Le nostre anime di notte

Taniello   2 ottobre 2017   Commenti disabilitati su Le nostre anime di notte

our_souls_at_nightCiò che si legge su questo film verte principalmente sulla produzione e distribuzione (che sono di Netflix, ben vengano) e il ricostituirsi di una delle coppie più belle della storia del cinema (quella di A piedi nudi nel parco).

Ok, io me lo annoto sul diario perché è un film di una semplicità disarmante, commovente e riuscitissimo. Non si può negare che i due protagonisti riempiano lo schermo fin quasi a farlo esplodere, tanta è la loro bellezza e forza evocativa. Monumenti viventi a un periodo che ha visto il miglior cinema USA, un’epoca di cui qualcosa sopravvive oggi solo nei circuiti indipendenti (e chi lo nega deve farsi delle serie domande) e viva Netflix che opera anche in questo senso.
Però devo annotare (ancora) quanto la semplicità (ancora) sia vincente, quanto dei vecchietti (con tonnellate di stile, ripeto) che si vestono e muovono a fatica (lui) o con grazia eterea (lei) nella periferia del mid-west possano tenere incollati gli occhi dello spettatore sullo schermo più di una distopia della minchia alla Nolan (senza offesa, solo considerazioni).

Un luogo che può essere qualsiasi provincia del mondo (se non per i giganteschi pick up usati come utilitarie), dove si rende manifesto il dolore che caratterizza il momento più doloroso della giornata, ossia la notte e i suoi pensieri per chi dorme poco e male.
Queste due stelle infinite, Bob e Jane, disegnano la paura in questione e la lotta per combatterla prendendo per mano lo spettatore e dicendogli che alla fine non resta altro che lottare e adeguarsi.

Semplice (ancora) e infinito.

Le nostre anime di notteultima modifica: 2017-10-02T11:40:49+02:00da Taniello