IL SIMPOSIO DI POETANARRATORE

L'ECLISSE DEL CUORE.


L'eclissi del cuore . ( Madrigale )
Mordo la robusta scorza sulla quercia la mia bocca giace , si appropria di un volere effimero ; in un instabile cuore batte l‘avvenire.
E venne il sollievo ! Un’altra luce a me s’inebria … odo il suo sordo fremito ; odo te nella mia anima minuta .
Odo il garrire delle rondini esse emigrano dove una rosa sboccia , nel lontano paradiso ove l’ evanescenza mi fa tuo ; lì placo il mio animo ridendo sottovoce .
Ed è la lussuria che mi tenta , di accidia pecco … di illusioni non ne voglio più soffrire ; ai falsi plausi gli batto le mie mani .
E da maculati teli realizzo una bandana la coloro d'amore di autunno e primavera , la musica segnerà la nostra storia ; ricorderà te con gli occhi di rubino .
Sei la nuova fiamma … benvenuta nella mia vita ! L'eclissi del cuore sarà passeggero in albe chiare intarsiate aurore .
E tra i manti di neve seta e organza nasce il dolce tuo fiore , spandi oro ai piedi di un braciere ; senza fiato , l’inferno mio baci .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .