EMOZIONI

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Mi piace il verbo sentire…
Sentire il rumore del mare,
sentirne l’odore.
Sentire il suono della pioggia che ti bagna le labbra,
sentire una penna che traccia sentimenti su un foglio bianco.
Sentire l’odore di chi ami,
sentirne la voce
e sentirlo col cuore.
Sentire è il verbo delle emozioni,
ci si sdraia sulla schiena del mondo
e si sente…
Figure del Romanticismo antiche e moderne: 6 fogli di lavoro

A CHI APPARTENGONO….!!!

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– Se qualcuno vi si avvicina con un dono e voi non lo accettate, a chi appartiene il dono?
– Appartiene a chi ha tentato di regalarlo – rispose uno dei ragazzi.
– Lo stesso vale per l’invidia, la rabbia e gli insulti – disse il maestro – Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé.

Come gestire la rabbia, i consigli della psicologa

LA SOLITUDINE

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La solitudine (il silenzio, suo stretto parente, bisogna imparare ad ascoltarlo. Il silenzio non esiste) non esiste; nel senso che la solitudine non consiste nello stare soli, ma piuttosto nel non sapersi tenere compagnia. Chi non sa tenersi compagnia difficilmente la sa tenere ad altri. Ecco perché si può essere soli in mezzo a mille persone, ecco anche perché ci si può trovare in compagnia di se stessi ed essere felici (per esempio ascoltando il silenzio, stretto parente della solitudine). Ma il silenzio vero non esiste, come non esiste la vera solitudine. Basta abbandonarsi alle voci dell’Universo.

LA SOLITUDINE : CONVINZIONE UMANA O PURA REALTA'? | InAsherah Art