Quante volte su un foglio bianco
ho macchiato le dita con l’inchiostro di sensazioni
che solo il cuore potrebbe scrivere
Tante volte
un continuo ripetere simile alle righe di pioggia
che scendono dall’autunno in lacrime
e mi sembra che non basti
a farti capire quanto mi abiti dentro
ipnosi d’anima sconvolgente
istinto che non sono capace di dominare
Tante volte sei preghiera che ascolta
silenziosa carezza che mi accoglie a voce calda
Cosciente dell’ubriachezza che mi possiede
tentazione di sorsi senza fine
da farti inghiottire nell’anima elisir d’amore
così mi sei liquido di contrastante tormento
che alla sana follia si arrende in altri versi da scrivere
Tante volte ti sogno ad occhi aperti
in un prato verde seduti ad un albero sorridendo alle
foglie stese ai nostri passi bagnati di rugiada
e ci sono alcune volte che non trovo parole
dopo aver coinvolto tutte le creature dell’universo
forse, potrei semplicemente guardarti negli occhi
senza ripetere la ricchezza del cielo che mi è complice
e con parole d’autentico sentimento
dirti che… la poesia sei tu mentre ti amo.
