L’Endometriosi, influisce sulla fecondità ?

L'endometrio e il suo ruolo nella fertilità - Criagyn - PMA in Campania

Un problema che riguarda tante donne. Le cisti endometriosiche. Come gestirle ?

Ebbene, diciamo che probabilmente oggi, sono migliorati i mezzi diagnostici, per cui si ha più conoscenza sull’endometriosi. Però, è indubbio che, se la causa o le cause principali sono impianti di mucosa uterina che ogni mese vengono mandati nella cavità del peritoneo in seguito a un flusso mestruale, è chiaro che  la donna di oggi, che al massimo  c’ha 1 o massimo 2 gravidanze, rispetto alla bisnonna che di gravidanze ne aveva magari 8-10 e che allattava quindi per 11 anni all’incirca, questa donna di oggi avrà sicuramente  un fattore di 50-100 di più flussi mestruali, quindi più materiale che poi va a impiantarsi. La gestione non è semplice, nel senso che ad esempio, se viene operata una ciste, ma che in ultima analisi non ‘è una evidente certezza scientifica che operando una ciste chissà di quanto  aumenti la fertilità della donna. La ciste viene operata sicuramente perchè permette di andare a vedere altri eventuali problemi che l’Endometriosi ha potuto creare; ad esempio, fenomeni infiammatori che hanno intaccato le Tube, quindi, correggere questi problemi.

Nella sostanza, però, il rapporto tra l’endometriosi e la fertilità ancora oggi è controversa. Prima di tutto perchè su 100 donne con endometriosi, meno della metà ha problemi di sterilità: le altre No. Quindi, non è in assoluto la causa di sterilità, come ad esempio, avere le Tube chiuse o senza spermatozoi. La patologia Endometriosica è relativa o comunque, può aggravare il problema. C’è un aspetto che non di rado mette il medico in un bivio: a) curare il dolore mestruale ( dismenorrea ) oppure la sterilità ?

Le due cose, purtroppo non vanno insieme. Se la paziente con endometriosi profonda, cioè a dire, situata in sede “retto-vaginale”, che dà dolori terribili, ma che  ha una Pelvi sostanzialmente normale, a questo punto  viene fatto l’intervento. Ma ciò che è importante è, che questi interventi vengano effettuati in strutture altamente specializzate per questi problemi; lo dico perchè molto spesso la paziente con endometriosi si fa operare  da chiunque e a motivo di ciò si vedono molti casi di ragazze che hanno fatto più di 2 interventi ripetitivi. Per carità, non è che l’endometriosi non possa ritornare; anzi, in più del 20% dei casi ritorna, appunto perchè si tratta di patologia cronica.

E’ chiaro che se la ragazza ha 25 anni è un conto, ma se ne ha 35-38 di anni la decisione è alquanto difficile da prendere, perchè potrebbe essere più opportuno cominciare una gravidanza e poi curare, tanto più, che la gravidanza in sè ha effetti curativi sull’endometriosi, e questo è legato al quadro ormonale che in qualche modo stabilizza o fa regredire la malattia.

Concludo con un chiarimento importante. L’endometriosi molto erroneamente è stata assimilata a un tumore . Niente di più errato. E’ una seria patologia, ma assolutamente benigna.

L’Endometriosi, influisce sulla fecondità ?ultima modifica: 2021-04-19T14:42:00+02:00da un_uomonormale0

8 pensieri riguardo “L’Endometriosi, influisce sulla fecondità ?”

    1. Ciao Rosina, Come ho tentato di dire, l’intervento essendo molto aggressivo, operarle subito queste ragazze per piccole cisti non vale molto la pena, quindi si opta per trattamenti che in qualche modo stabilizzano il problema, in attesa di vedere cosa succede. Quindi, si possono utilizzare gli Estro-progestinici ma con basso dosaggio di estrogeni per ottenere in qualche modo un effetto simile a quello che dà la gravidanza. Pertanto, la ragazza si stabilizza per un certo tempo e ha meno dolore, magari associando qualche antidolorifico. Ciao Rosì

        1. Sui Fibromi ci sarebbe tanto da dire. Intanto i sintomi che può dare, e di che tipologia sono, perchè si conoscono 3 tipi di Fibromi: Sottosierosi, intramurali e sottomucosi. Per esempio, se il fibroma è troppo interno, quindi tipo “sottomucoso” questo anche se di 2 cm può dare fenomeni emorragici, anche più di un fibroma di 6cm se questo è sottosieroso, quindi, esterno.Il sottosieroso lo si può tenere, a condizione che non provoca compressione sugli organi come la vescica in particolare. Il tuo, ricordi quale tipologia era ?

          1. Sono andata a guardare il foglio di dimissione che conservo. Era sottosieroso, ma comprimeva forte sulla vescica. Per fortuna non si pensava più a fare figli. Ciao Peppe, grazie. Forse ti lascio respirare^___^Rosina

          2. Rientravi nella tipologia “buona” ma purtroppo per il suo volume ti provocava compressione proprio sulla vescica che è l’organo meno mobile. Non mi fai entrare in apnea, tranquilla. Ciao Rosì.

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