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La Iodio Profilassi per la Tiroide


In questi ultimi giorni ho parlato spesso delle ghiandole, ma non mi sono soffermato su una ghiandola che ritengo definirla "l'aiuto regista" circa il funzionamento di quasi tutte le ghiandole: la TIROIDE. Di seguito cerco di entrare in uno dei tanti meccanismi di questa ghiandola, di cui madre natura ci ha dotati. Quello che segue vuole avere un solo obiettivo: la prevenzione delle disfunzioni tiroidei . Le maggiori organizzazioni mondiali che si occupano dei problemi della Ghiandola Tiroide, convengono tutti che è importante centrare l'attenzione sulla ghiandola Tiroide, sulla possibilità della cura perchè  i problemi della disfunzione di questa importante ghiandola non riguardano soltanto singoli individui, ma l'intera popolazione del mondo. In questo si inserisce  la carenza nutritiva di IODIO,, una carenza che si è succeduta nei secoli e che ha condizionato la salute della popolazione. Da quì, è stata promossa la cura e la prevenzione delle patologie della TIROIDE in larga parte del mondo. La carenza di Iodio che è prima di tutto causa di gravi disfunzioni cerebrali; ivi compreso il "Cretinismo" e di milioni di Gozzi, talora molto evidenti e associati a disturbi di notevole entità. Si è dimostrato che la correzione che si può ottenere con la Profilassi Iodica è una correzione che riesce a prevenire quelli che sarebbero i danni maggiori  della carenza dello IODIO che è l'elemento nutritivo principale, attraverso cui la TIROIDE può produrre i suoi Ormoni ( Ft3 ed Ft4 ) efficaci per lo sviluppo dell'organismo. Ma nella  gravidanza dove necessita una maggiore quantità  di funzione tiroidea; quindi di ormoni, tiroidei, la correzione del deficit  di Iodio, tramite la profilassi più semplice; ovverosia "sale iodato" non è adeguata. Da quì, si rivela importante richiamare l'attenzione delle persone sul fatto che è  vero che la prevenzione deve essere fatta, ma è pur vero sapere che bisogna avere un occhio particolare nell'epoca gravidica, perchè, non va dimenticato che le malattie della Tiroide sono molto ma molto più frequenti nel sesso femminile. Lo sono di più nelle età cruciali; cioè nella gravidanza, epoca in cui una disfunzione della Tiroide non riguarda soltanto la mamma, ma anche il prodotto del concepimento. In ultima analisi, il feto è a rischio se la donna-mamma non cura bene la sua Tiroide. le malattie della Tiroide, hanno un grande vantaggio che fra tutti i danni di organi Endocrini sono quelli che possono essere più facilmente curate e la terapia  è talmente efficace che il rapporto Costo-beneficio  pende a favore del beneficio. Il medico che più è a contatto con le persone è il medico di famiglia non con il malato, ma soprattutto con colui che "si sente malato" o che vive da malato. Ebbene, il rapporto col malato di Tiroide è molto importante perchè come ho già detto il problema principale è quello della prevenzione e il medico di famiglia è il 1° a cui viene posta la domanda:" Debbo prendere anch'io il sale iodato ?" La risposta è SI e questo vale per tutti: giovani, bambini, anziani, mamme, non mamme, nonne; tutti necessitano di IODIO quale elemento essenziale per il buon funzionamento della ghiandola Tiroide. Non deve esistere situazione in cui si dica:"Tu si e tu no!" Importante è poco sale; perchè il troppo stroppia sempre. Il quantitativo quotidiano consigliato in gravidanza è di 250 microgrammi, e di 150 microgrammi fuori dalla gravidanza.