Il Futuro di Sars-Cov-2 sarà di diventare “endemico” perchè non sarà debellato.

La popolazione del globo, acquisirà l’Immunità di “Mandria”, solo con l’esposizione  al virus  o, alla Vaccinazione.

Sars-Cov-2 sarà quindi un virus “Endemico” a motivo che continuerà a circolare  nell’uomo di tutto il mondo, e per ancora molti anni a venire. L’insorgenza di focolai è inevitabile  in tutte quelle regioni laddove viene eliminato. Questo è quanto gli scienziati hanno posto in essere conoscitivo.

Tuttavia, l’impatto per quanto riguarda le letalità  e malattie, avrà un notevole e sensibile calo, come pure, verosimile, scomparirà l’idea dei Lockdown. Questo a motivo di quella maggioranza di  popolazione che avrà acquisito l’Immunità per via dell’esposizione al Virus e alla vaccinazione.

L’Ipotesi e l’auspicio che  il Coronavirus diventasse “Endemico” ha visto il 90% degli scienziati che lo attendevano, ma un terzo di questi  ritiene che è possibile eliminare Sars-cov-2  da una buona parte di regioni del mondo.

Oggi, però siamo ancora nella fase pandemica a motivo del costante fenomeno di contagio poichè, le persone ad essere suscettibili sono ancora la moltitudine.

Ovviamente occorrono anni per raggiungere una condizione  di popolazione immunizzata a sufficienza. Ricordo l’anno scorso Boris Johnson che aveva ipotizzato il raggiungimento dell’Immunità di gregge consentendo al virus di diffondersi senza alcun controllo ma…..il prezzo sarebbe stato molto salato per numero di morti, quindi, il percorso rimane sempre quello appetibile attraverso LE VACCINAZIONI !!!!!!

Il Futuro di Sars-Cov-2 sarà di diventare “endemico” perchè non sarà debellato.ultima modifica: 2021-04-27T16:43:21+02:00da un_uomonormale0

11 pensieri riguardo “Il Futuro di Sars-Cov-2 sarà di diventare “endemico” perchè non sarà debellato.”

    1. Allontanarlo dall’umanità, temo sia utopia, nel senso che biologicamente non è così. L’unica strategia che disponiamo oggi, è la vaccinazione, ossia, la strategia che consentirà più velocemente il passaggio dallo stato Pandemico allo stato Endemico. Tutti i coronavirus; cioè, quelli che conosciamo come “raffreddore”, conferiscono una condizione Immunitaria non totale, bensì parziale. Infatti, nella stagione successiva reinfettarsi è cosa pressochè “normale”, ma per fortuna l’infezione sarà leggera rispetto alla prima. Questo vale, quindi, anche per il Sars-Cov-2, il quale è in circolazione da 14-15 mesi circa, il che ci fornisce solo in questi ultimi tempi di osservare l’emergere di reinfezioni. Si deve tenere presenti che il paziente che ha fatto il Covid-19, produce anticorpi, ma questi anticorpi calano con una certa rapidità; addirittura più rapidamente del virus del Morbillo. Buonaserata Carlo

  1. Significa che dovremo combatterla ,vaccinandoci, ogni anno, come sempre si è fatto per le influenze della stagione invernale. La domanda che questa volta ti pongo non è puramente psicologica come per il precedente post, ma squisitamente medica: -Basterà, quando la malattia sarà endemica, la sola vaccinazione contro il covid -19 o dovremo, comunque, anche vaccinarci con la consueta, classica vaccinazione antinfluenzale?Grazie dott. per la gentile risposta. Ciao

    1. Una domanda tiene banco in questi ultimi tempi? : Il vaccino contro l’influenza ci aiuterà anche contro il Covid-19 ? Ebbene, a questa domanda, purtroppo la risposta è NO, anche se lo si auspicava molto che l’antinfluenzale potesse rivelarsi utile. Quindi, con l’avvento stagionale dell’influenza come pure le cosiddette sindromi Para-influenzali e non ultimo il Covid-19 tutte queste saranno in circolazione in contemporanea. La sintomatologia dell’Influenza è sovrapponibile a quella di Covid-19 il che mettono a dura prova i clinici a porre diagnosi differenziale. Unici sintomi che per certi aspetti orientano per il Covid-19 a differenza dell’influenza sono la perdita dell’olfatto e la perdita del gusto il che, rende necessario il tampone molecolare sempre e comunque. Vorrei chiarire un dato e cioè, che negli anni a venire, qualora si rivelasse necessario un ricovero ospedaliero, non lo si deve al virus dell’Influenza, bensì a un cocktail- se così posso dire – di sintomi che interessano patologie delle vie respiratorie dovute non a un solo virus ma a più virus; ad esempio, il virus sinciziale, il rinovirus, coronavirus e altri.In conclusione, la vaccinazione contro l’influenza stagionale, va fatta comunque soprattutto per prevenire e ridurre il diffondersi di fenomeni infettivi del tratto respiratorio.Ciao

  2. Ciao Peppe, so bene che non fai l’indovino e neppure hai la palla di vetro, ma, per piacere, una parola di conforto non mi guasterebbe. Questo virus si riuscirà ad eliminarlo dalla faccia della terra o deve continuare ad essere il nostro terribile incubo chissà per quanto ancora ?

    1. Giusto, non ho la palla di vetro e men che meno sono parte del nutrito novero di scienziati, bensì, un modesto artigiano della medicina. Ma tu mi stai volgendo un …appello, accorato. Ti dirò, che il desiderio di tutti è quello di poterci riappropriare di quella vita che ci vedeva abbracciarci, che ci consentiva la libertà di viaggiare in piena libertà. Forse non lo sai, ma la tua domanda è la stessa a quella che molti scienziati si pongono, anche se con parole differenti. Bene, lo scenario che a mio avviso è da ritenersi più “allettante” che a prima vista può incutere più paura, e cioè, che questo virus rimarrà ancora a lungo con noi, di fatto, rivela un aspetto positivo, incoraggiante, rassicurante. Col passare dei mesi e di qualche anno ancora, Sars-cov-2 lascerà per strada gran parte della sua aggressività, il che vuol dire, che sarà “minaccioso” ma che non farà paura, non solo, ma i Lockdown sarnno solo un cattivo ricordo. In poche parole, Sars-cov-2 dovrebbe trasformarsi in un coronavirus che andrà a fare compagnia agli altri quattro( raffreddore….), i quali, questi ultimi, sono diventati in un certo senso incapaci di fare danno a motivo del loro adattamento con l’ospite ( noi ). Sarà così per Sars-cov-2. Sei più sollevata ? Di più non saprei dirti. Ciao

  3. Grazie, si un po’. Se questo virus si sta adattando a noi, vuol dire che noi dobbiamo adattarci a lui riuscendo a conviverci come tutti gli altri della “famiglia”. E’ così ? Un sorriso per un buon pomeriggio

  4. Non un’esperta in materia.. ma che non sarebbe finita a breve lo immaginavo già.. e chissà per quanto tempo ancora… Mi sono già preparata psicologicamente a conviverci… Tanto non credo che abbiamo alternative… BuonaSerata Dottore …

    1. In ordine a quanto da me già citato, il futuro di Sars-Cov-2 si stabilizzi come patogeno endemico ricalcando le dinamiche di stagione come il virus influenzale. E’ probabile che possano verificarsi manifestazioni annuali con inevitabili focolai oppure che si presenti in tempi più o meno intervallati ma senza sparire del tutto. Allo stato attuale con i Vaccini, riusciremo a contrastarlo in maniera efficace, e in questa dinamica, il virus si “batterà” per sopravvivere, con le sue varianti che, danno un attimino di preoccupazione per l’aumentata forza di contagiare, nonchè, i suoi tentativi di aggirare l’ostacolo che il nostro sistema Immunitario, gli mette davanti.In poche parole, il tutto dipende dalla protezione dei vaccini e dalla durata nel tempo. Morale ? Sta a noi, rendergli la vita difficile col nostro comportamento che deve mirare a limitare l’evolversi dei contagi. L’ottimismo è d’obbligo. Buona sera Margò

    1. Non sarebbe solo il caso specifico di Covid-19, ma esperienze passate hanno lasciato serie stigmate a livello sociale, personale; proprio come avvenne ai tempi della peste nera, o più recente per la “spagnola” che hanno messo nel mondo enormi conseguenze; anche a livello individuale e non solo collettivo. Buona giornata

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