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I piccoli negozianti del mio quartiere


Mi ritengo fortunato di abitare da parecchi anni in un quartiere dove sopravvive ancora qualche piccolo negoziante. Ovviamente in questi esercizi le cose costano un po' di più che non nei grandi supermercati, che definirli templi moderni del consumismo  non è una esagerazione. Tuttavia, il vantaggio di questi piccoli esercizi è che stanno o sotto casa o a un tiro di passo e poi, mi piace molto  incontrare le persone che mi "servono" ( il termine mi piace ) da molti anni. Si sono allacciate relazioni davvero amichevoli. Conosco e amo  in maniera particolare ( lungi dal fraintendermi) la proprietaria dell'esercizio del quartiere. E' veramente, quel che si dice, una vera cristiana che ammiro molto perchè vive la fede in tutta la sua vita. Tutti i clienti apprezzano la sua cortesia, la sua gentilezza, ma soprattutto il suo amabile sorriso.  Un giorno di questi, le chiesi che possedeva il  "sorriso commerciale ". La signora, col suo sorriso sempre presente mi ribattè:" No,non sorriso commerciale, ma sorriso cristiano!" Confesso che mi spiazzò piacevolmente. Diceva infatti:" Non lo faccio per vendere di più, ma per trasmettere un po' di gioia a tutti quelli che entrano nel mio negozio. Sa, alcuni ne hanno davvero bisogno !" Tuttavia, in uno di questi giorni la vidi piuttosto scoraggiata e proprio a causa di quei famosi supermercati colossi. Diceva che le sottraevano molti clienti e che i "piccoli negozianti come il suo " non riuscivano più a sostenere le spese e mantenere la concorrenza. "dopo una vita di lavoro, che cosa mi rimane per la pensione ? E poi, perdo amici. Ci sono persone che non vedo più!" Io, non ho trovato altro che incoraggiarla, ma con argomentazioni certamente troppo umane. Forse avrei dovuto andare più in profondità ma non ho osato.  Alla luce della fede ho molto riflettuto sul ruolo dei commercianti in particolare dei piccoli del quartiere e sul mio/nostro atteggiamento di fruitori dei loro servizi. Ho osservato in generale che ogni lavoro dell'uomo è partecipazione al grande mistero cristiano della creazione, e cioè, che insieme e ognuno al nostro posto noi tutti completiamo l'opera della creazione e nessuno ha il diritto di sottrarsi a questo compito che Dio gli ha affidato.