senzatitolobis

Lo chiamano vaccino sperimentale, e non si avvedono che è uno straordinario strumento che salva moltissime vite nel Globo


Se questi assertori no-vax, o chi  indossa abiti di conoscenza scientifica, prima  di puntare il dito su questo vaccino- PERCHE' E' VACCINO-, dovrebbero studiare un po' di storia delle pregresse pandemie. Fu nel contesto della massima diffusione  del vaiolo nell'Inghilterra  e dei dubbi e delle preoccupazioni riguardo all'inoculazione, che venne fatta una delle scoperte decisive nella storia della medicina: lo sviluppo del vaccino da parte del dottor Edward Jenner( 1749-1823 ). In quel tempo, si comprese che le persone che avevano maggiori probabilità di contrarre il vaiolo bovino erano le mungitrici. Il dottor Jenner che esercitava nelle cittadina di Berkeley fece una  semplice osservazione che solo un medico di campagna avrebbe potuto  fare in un'epoca in cui il vaiolo era una malattia diffusissima. Egli notò, che le mungitrici  colpite dalla forma di Vaiolo bovina non contraevano mai il Vaiolo umano. E' bene evidenziare che questo fenomeno venne osservato anche da altri medici, che preferirono ignorarlo. Il dottor Jenner passò direttamente alla sua sperimentazione  su un bambino di 8 anni, il figlio del del suo giardiniere, e lo convinse a sottoporsi alla sua sperimentazione. Il dottor Jenner venne tacciato come matto. Ebbene, oggi, se il vaiolo; il più spaventoso flagello  per la specie umana,  è sparito lo si deve al sacrificio del dottor Jenner. Oggi, abbiamo più di un vaccino che è volto alla protezione da questo "flagello" Covid-19, e assistiamo la stessa "commedia" che ha dovuto subire il dottor Jenner. Viene definito sperimentale, ma costoro non sanno; perchè, non vogliono saperlo, che questo vaccino non è nato  dopo 10 mesi, ma è stato messo  a punto dopo un lavoro  di circa 20 anni sulla terapia genica e sui vaccini a mRNA messaggero, ma con altri obiettivi che erano quelli di avere una cura contro i tumori. L'averlo applicato al Covid-19 dopo profonde ricerche e studi volti alla sua perfezione  ha ridato  concretezza al valore dei vaccini avente base mRNA per venire impiegati come cura per altre  malattie. Ebbene, per giungere ai vaccini sono stati necessari 20 anni, e non 10 mesi. Vent'anni di ricerche col fine di giungere all'obiettivo della lotta contro il cancro. Ebbene, questo vaccino rispetto a quelli tradizionali (proteici ) non  contengono nessun virus attivo attenuato o spezzoni di rivestimento virale, bensì, sfruttano  molecole di acido ribonucleico; mRna messaggero per istruire le cellule come comportarsi per assemblare la proteina spike, quale chiave di ingresso nelle cellule da parte del virus. In breve, gli attuali vaccini contengono soltanto le istruzioni; cioè, l'informazione genetiche  che serve alla cellula per la costruzione delle copie della proteina spike.