Mi chiedo e ti chiedo, se il paradiso esiste
e se l’inferno esiste,
e se è possibile che siamo entrambi in entrambi,
quasi allo stesso tempo.
Mi chiedo e ti chiedo,
se è possibile vivere in un sogno mentre sei sveglio,
se più mi sento sveglia,
più i miei piedi si allontanano da terra.
La risposta che cerco nelle tue labbra la
scopro nei tuoi occhi, quando
mi guardano, mi dicono tutto.
E maledico mille volte questa distanza
che passa dalle tue mani alle mie mani,
è allora che penso a te di più, è allora
che ti sogno di più,
quando ti voglio di più.
Mi guardo intorno e non riesco a trovare nulla,
Non vedo nulla che non sia questa distanza,
niente che non sia te e questa distanza.
Mi chiedo e ti chiedo, se posso averti senza averti
e toccare senza toccarti, se è possibile non vederti e guardarti.
Mi chiedo e mi chiedo
se si può morire di dolore ricordando un momento,
o semplicemente abbracciando la tua immagine..
Mentre mi guardo le mie speranze
nella speranza mai di perdere te ,
la speranza che questo sogno
durerà per sempre senza cercare altro.
E maledico ogni secondo
che non è accaduto al tuo fianco,
in ogni momento voglio e non posso,
è quando più ci penso,
è quando più ti desidero.
Mi guardo attorno e non riesco a trovare nulla,
non vedo nulla che non sia questa distanza,
niente che non sia te e questa distanza.
Ti sto cercando in giro.
Mi guardo intorno e non riesco a trovare nulla.
E non trovo nulla, non vedo nulla che non sia questa distanza,
niente che non sia te e questa distanza…©già!