OLTRE L’ORIZZONTE…

STORIE VERE…STORIE INVENTATE…PASSI DI DANZA E ALTRO…

Creato da laluna.sonoio il 18/11/2009

INCOMPRENSIONI

Post n°10 pubblicato il 24 Settembre 2012 da laluna.sonoio

Tag: rabbia

Incontrare IN COMMUNITY un tizio qualsiasi.. riconoscerlo tra tanti provare rabbia mista a curiosità…rispondere ad un suo commento…leggere il DUBBIO nelle sue risposte…ribattere…PRESA DALLA RABBIA LEGGERE QUALCOSA CHE NON è!!!ZIO MAX… CI HO IMPIEGATO UNA GIORNATA PER SCOPRIRE CHI è…!!!

AL DIAVOLO DIGI E TUTTO CIO’ CHE GIRA INTORNO!!!!


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Post n°9 pubblicato il 18 Aprile 2012 da laluna.sonoio

Tag: musica


LA LUNA E I SUOI MITI

Post n°8 pubblicato il 17 Aprile 2012 da laluna.sonoio

Tag: luna

Secondo la mitologia Maya la Luna ed il Sole, prima di divenire gli astri celesti che noi oggi vediamo, furono creature terrestri, una giovinetta ed un ardito cacciatore.
Fra i due si accese l’amore e, dopo varie vicende, fuggirono insieme.
Il nonno della ragazza, irato, la fece uccidere. Le libellule raccolsero allora il corpo ed il sangue della ragazza in tredici ceppi cavi.
Dopo tredici giorni di ricerche il Sole trovo’ i ceppi. Da dodici di essi nacquero insetti nocivi e serpenti che andarono a popolare tutto il mondo, dal tredicesimo usci’ la Luna resuscitata.

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Secondo la mitologia egiziana, Nut, divinita’ celeste, sposo’ segretamente Geb, dio della Terra, ma Ra, dio del Sole, formulo’ un incantesimo per il quale la dea Nut non avrebbe avuto la possibilita’ di procreare in nessuno dei dodici mesi dell’anno.
Intervenne allora Thot, potente divinita’, che con una partita a dadi riusci’ a sottrarre al Sole cinque dei suoi giorni, i quali non appartennero ad alcun mese.

L’incantesimo di Ra era dunque rotto e Nut genero’ cinque figli.
Uno di questi, Osiride, divinita’ impersonata nella Luna, sposo’ poi la sorella Iside insediandosi sul trono terrestre del padre Geb.
L’altro fratello, Seth, riusci’ con uno stratagemma ad ucciderlo e ne smembro’ il corpo in quattordici pezzi.
Iside riusci’ a recuperare tredici dei quattordici pezzi e ad impietosire Ra affinche’ ridesse vita ad Osiride.
Il quattordicesimo pezzo rimase pero’ nel Nilo e dette al fiume la sua forza fecondatrice.

Questi due miti, brevemente riassunti, illustrano, con le loro analogie e con le loro differenze, quanta importanza nell’immaginario dell’umanita’ sia sempre stata data alla Luna, al suo regolare rivolgersi in cielo e al ripetitivo alternarsi delle sue fasi.
In entrambi i miti si ha, infatti, uno smembramento del corpo della Luna (in tredici pezzi nel mito Maya, in quattordici in quello egiziano) con chiara allusione alla progressiva scomparsa della Luna durante la fase calante; in entrambi i miti, poi, e’ centrale il rapporto tra la Luna e la potenza procreatrice del corpo femminile.http://www.pd.astro.it/laluna/luna/luna2.htm

oggi la luna è lì in cielo…osserva silenziosa..

SOGNO

Post n°6 pubblicato il 02 Aprile 2012 da laluna.sonoio

Tag: sogno
 We are such stuff as dreams are made on. (william Shakespeare) mi addormentai e ti sognai…bello aitante.. luminoso..il tuo corpo statuario mi avvolse in un caldo abbraccio..le tue mani esplorarono crateri, vette alte, insenature…sentivo ogni movimento… morbide carezze inondavano il mio corpo…baci leggeri…delicati e a volte profondi percorrevano la mia pelle bianca…dolci fremiti scuotevano il mio corpo…tu eri lì…come bimbo che curioso studiava ogni possibile cambio di direzione…pronto ad esaudire i tuoi ed i miei bisogni…corpo a tratti inesplorato, diveniva di tua completa appartenenza…magico e indimenticabile attimo che coinvolge i sensi….

OGGI MI SENTO COSI

Post n°5 pubblicato il 30 Marzo 2012 da laluna.sonoio

Tag: musica


LA LETTERA CHE NON SCRIVERO’ MAI                                                                                Post n°4 pubblicato il 17 Novembre 2011 da laluna.sonoio

Tag: musica


AMAMI…

Post n°3 pubblicato il 02 Settembre 2011 da laluna.sonoio

ci sono testi che non hanno bisogno di parole….

LACRIME, RABBIA, VERGOGNA, INCREDULITA’

Post n°2 pubblicato il 13 Maggio 2011 da laluna.sonoio

Tag: finzione, riflessione, scoperta

Lacrime, rabbia, vergogna, incredulità.

“Una delusione origina sempre da una sopravalutazione delle capacità altrui.”
“DIMENTICARE” cercare di dimenticare qualcuno, che può essere un amico, un amore, un qualcosa che in qualche modo ti ha deluso profondamente, diventa quasi impossibile! Torni a rimuginare sulle tue azioni così tante volte, che ti ritrovi a pensare a lui/lei troppo tempo, così che non riesci a dimenticarlo.Questa condizione probabilmente ti porta a voler comprendere cosa ti sta succedendo, per capirlo cominci a vagare nei meandri del tuo ricordo, incuriosito approfondisci, ti poni mille quesiti.Cerchi in qualche maniera di chiarire la tua posizione poiché, sentendoti colpevole di qualcosa che forse non esiste, cerchi di venirne a capo…Finalmente riesci a scorgere un raggio di luce, ringrazi il Signore per questa illuminazione e finalmente sorridi. A cuore alleggerito ed incuriosita anche da una scoperta quasi simpatica, torni ad un passato recentissimo, ed ecco la tua incredulità prende il sopravvento. “ cazzarola che profilo audace e prorompente!! “ altre due omonime!! In un solo attimo… nella frazione di un nanosecondo, senti che le tue braccia hanno quasi toccato il terreno per come sono crollate!! Quante sfaccettature può avere una persona? tante Quanto hai potuto credere nella felicità che ti procurava? infinitamente Quanto ti sei sentita mostro credendo di aver solo procurato sofferenza? con la mia coscienza tanto! Allora, che sia delusione d’amore, di amicizia, di lavoro…

” E’ MEGLIO UNA DELUSIONE VERA CHE UNA FELICITA’ FINTA”

 

OLTRE L’ORIZZONTE…ultima modifica: 2017-10-05T10:04:48+02:00da sfidomestessa0