Partecipi della grandezza di Dio

 

partecipi della grandezza di Dio

 

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: At 13,13-25

Salmo: Sal 88 (89)

Vangelo: Gv 13,16-20

 

“Io conosco quelli che ho scelto”

Il Signore conosce i suoi discepoli, uno a uno, la grandezza di Colui che manda i suoi inviati sta proprio in questo: conoscere.

Doveva compiersi la scrittura e Gesù lo sapeva bene, nonostante questo Giuda non fu escluso tra i suoi, e lo annuncia, affinché sia possibile credere.

Il Signore fa di quel tradimento il più grande atto d’amore, il punto più alto in cui tra il Creatore e la creatura, avviene un unione dono dello Spirito d’amore e quel sigillo rimarrà per sempre. Tra il peccatore e Dio c’è un legame che neanche il peccato può eliminare, però si può percepire solo se un cuore contrito e dispiaciuto, tornerà a chiedere perdono.

Quel perdono sarà aver toccato il punto più alto, sarà l’occasione per risorgere da quel male e ripartire.

La conoscenza di Dio di ciascuno di noi, non è solo quello che abbiamo fatto, ma è essere consapevoli delle nostre potenzialità. Il nostro legame con Lui, quell’accostarci al sacramento della Sua Misericordia è essere partecipi, testimoni della grandezza di Dio!

Egli ci ama, ci sceglie e si fa Pane, affinché nutrendoci di Lui, quel sacrificio purifichi il nostro cuore e ridoni la consapevolezza di un Amore più grande del nostro peccato, e a partire da quella mensa, sentire scorrere nuovamente la vita.