Guariti

guariti

 

04 FEBBRAIO 2024

V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

 

Il Vangelo di oggi ci parla di una giornata “piena”, quella del Signore in cui guarisce tanti malati. A differenza di altri testi dove Gesù guarisce un sordomuto, un lebbroso, qui non vi è scritto che malattie hanno, si accenna a solo un sintomo: la febbre della suocera di Pietro. La febbre ci permette di comprendere che c’è qualcosa in noi che non va, é un sintomo comune in cui tutti possono ritrovarsi.

Tutti possiamo sentirci malati leggendo questo brano, ciascuno con le proprie malattie e infermità, e non solo, oggi, possiamo scoprircil tutti dei guariti dalla mano di Dio.

Le parole di Giobbe della prima lettura, esprimono bene la sofferenza di un uomo pieno di fatica, e chi non può ritrovarsi in questo?

Oggi però, siamo chiamati a credere che ci sarà anche per noi un tempo in cui saremo guariti, quando?

Anche nel testo ci sono tempi diversi, ma Gesù per ciascuno darà una mano, darà conforto. Non lo sentiamo, è lontano, si, forse è vero, é in disparte, ma non come lo crediamo noi, è in quella comunione con il Padre in cui noi siamo già presenti, perché chi credete che Dio indicherà al Figlio, se non il figlio che chiede pietà?

“Signore,

mi sento senza di Te

vuoto, stanco ed ammalato.

Libera il mio cuore, torna,

affinché la mia vita possa riprendere vita.

Aiutami a sentirti,

a respirare quell’alito di vento.

Saprò che sei Tu, brezza leggera

e tornado dei miei giorni,

vieni e libera il cuore che grida: abbà.”

(Shekinaheart eremo del cuore)