Diario di una convalescenza da Covid – Domenica 2 Maggio

Ore 3:15
Vedi che dovevi andare in bagno prima di addormentarti!
Lo so…
Adesso ti tocca.
Lo so…

Vado…

Ore 7:15 Buongiorno!
Beh ancora qui si dorme, però ormai è giorno…
Riprendo la mia dipendenza da acquerello in attesa di fare colazione insieme!

Non so se è questo meteo un po’ pazzerello o se il fatto che mi stia ancora assestando, ma oggi il battito è ogni tanto un po’ a caso..
Vedo di fare scorta di elettroliti, magari ho solo sudato troppo…

Non so cosa mi aspettassi, non sono ovviamente ancora a posto..
…ma tanto devo fare degli acquerelli, mica la 100km del Passatore…!

Chissà se la fanno quest’anno?
La Musica nelle Aie è rimandata a fine Agosto…
E la cinghialata a Zattaglia?!?

Un altro anno senza punti fermi…

Vabbè però è tornato il sole!
Buongiorno!!!

Diario di una convalescenza da Covid – Giovedì 29 Aprile

Secondo risveglio a casa!

Ore 6:17 cantano gli uccellini…
…ehm… suonano le trombe…

Ma stavolta mi giro dall’altra parte!

Oh, colon, ch’è sta festa?
Eh… Hai voluto fa el chilli…
Azz… Giusto. Onesto.
(mi dispiace per la scena poco gradevole, ma fa parte della convalescenza…
I dottori lo chiedono sempre…)

Ore 7:30 Colazione col dolce “fantasia di scadenze”

Ore 8:00 Craft-steam-punk-beer-time !
Ovvero:

– Ripiego lattine su se stesse…
– Impregno legno
– Forse smartelleró

 

Intanto l’A-team reitera le sue prodezze.

 

Buona giornata a tutti!


 

Edit ore 18

Forse ieri ho chiesto un po’ troppo
Forse anche stamattina
Oggi mi sento decisamente stanca…

Però c’era un bel sole ed ho preso un po’ d’aria in cortile 🙂
Ho salutato tutte le mie piantine
Raccolto della bellissima erba cipollina
Parlato a una lucertola, che è anche tornata indietro incredula 😉

Diario di una convalescenza da Covid – 28 Aprile 2021

….da casa!

Ore 6

È forse la luce naturale, non quella dei corridoi, che trapela tra le mie ciglia dandomi il primo buongiorno?

Occhecosé… È forse canto degli uccellini che si sostituisce alle ventole di aspirazione e fa da sottofondo al primo risveglio post ospedaliero?

E l’amorevole abbraccio del memory suggerisce di ignorare entrambi i risvolti poetici e porgere l’altra guancia al cuscino…

Che il mio cervello non esattamente  Oxford/Sorbona ha immantinente tradotto: “ma do ca… voi anna’?!? Continua a dormi’ ! ”

… Ma il Bivis preso la sera contiene in se anche la prepotenza del diuretico, quindi me tocca!

 

Ore 6:45 potrei fare risveglio muscolare, la mente ormai è operativa ed il sonno è sazio, ma perché opporsi all’avvolgenza ed all’affetto di un letto caldo?

 

Ho sperimentato ieri sera che tutte le energie che mi sembrava di aver già riguadagnato, hanno in realtà gambe molto corte…
Pertanto, intanto che mi faccio ancora coccolare un po’, raccimolo le idee e programmo una giornata svogliata, come questo cielo di oggi.
Sento il bisogno di trovare attorno ordine e freschezza, ma con la flemma dell’artista (o pseudo tale) che intanto visualizza numerevoli piccoli progetti… stavolta con la consapevolezza di poterne realizzare più di qualcuno.
E credo proprio dedicherò loro gran parte delle mie prossime giornate.

———

Segue…

A distanza di mezza giornata dalle dimissioni ammetto che sulle energie ero ottimista, mentre camminavo attorno a quattro mura.
Chi mi ha messa in guardia aveva ragione!

La mia iperattività non si coadiuva troppo bene con il concetto di convalescenza, ma imparo in fretta! Tranquilli!

Però il nido ha effetti ricostituenti molto più intensi di qualsiasi cosa dentro le flebo…

Ovviamente al punto in cui il virus mi aveva portata, non voglio neanche pensare cosa sarebbe potuto succedere senza l’intervento tempestivo del personale sanitario, a cui va aggiunta la gentilezza, il buon umore e tutte le cure, anche più di quante potessi sperare.
A loro va tutta la mia stima e la mia gratitudine più assoluta!

Stamattina ho:
– Scansionato tutta la documentazione del ricovero
– Conrollato le mail
– Sfatto la valigia
– Riorganizzato tutti i medicinali
– Pulito il bagno
– Ricevuto una lunga telefonata un po’ di lavoro e un po’ no…
– Nel frattempo cucinato un chilli (modestamente) notevole
– Nel frattempo un po’ di stretching

Ora credo che il massimo del mio impegno sarà dedicato alla digestione e all’arte del pisolino…

Più tardi vediamo 🙂

 

 

☢️
Edit delle 17
Ho appena infornato una crostata,
che però non è esattamente una crostata,
fatta con dello yogurt scaduto (preferibilmente) 3 gg fa,
delle uova che scadono domani
e della marmellata fatta in casa non proprio l’anno scorso…
Dite che ho azzardato troppo?

 

Ore 19:42
E gniente gente, me dispiace…
Sarà che sto a casa… ma…
…era bono pure il dolce fatto a caso coi fondi di frigo!

Diario di una convalescenza da Covid 27 Aprile, segue…

– Ore 10:20 visita, tutto a posto
Dimissioni domani, tempo di organizzare il rientro in ambulanza
– Ore 10:25, serve stanza singola, ti spostiamo
– Ore 10:26 sennò vuoi uscire?
Occhi a cuore
(Sottotitoli: Eccheccazz! Che domande!)
– Ore 10:27 controllo disponibilità ambulanze
– Ore 10:28 e niente, dai.. ce liberi la camera!
– Ore 10:30 valigia pronta!

– Ore 12:30 mangio pranzo e la dispensa rimasta, so emozionata 😀

Adesso all’amore mio faccio una sorpresa…

– Ore 14:20 mi lavo
– 14:30 mi cambio
– 14:40 controllo di non aver lasciato nulla
Cerco di non schiumare
15:00…
15:15…… Mumble mumble

15:30 OS: “ancora qui stai ?!”

E poi…
– 15:40 ce la fai a piedi?
È due giorni che m’alleno allo scatto angolare intorno al letto, sa’!

– imblisterata,
– due nozioni al volo tipo pit stop,
– saluti a tutti in fila per il corridoio mentre pattino fitta fitta tipo Mortitia, con la plastica ai piedi e cercando di non rientrare direttamente in traumatologia, vincendo un altro giro..
– Hop ! in ambulanza!
Toh chissevede, mi sembra di conoscerlo…
Sta cosa che te porto a casa da malattie infettive deve finire!

– Ore 16 Casa! Amore ! Abbracci!
… Uhm.. Scale…

Dooooooooooccccia!

Lavatrice… :-/

Diario di una convalescenza da Covid – 27 Aprile

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Ore…. 4:16

Beh ammetto che non è stata una notte tutta una tirata, la testa lavora troppo…

Anche il concetto di comodo, senza bombe, non è esattamente di questi luoghi…

Ci provo ancora un po’!

Ore 7

Buongiorno mondo!

Che sia l’alba dell’ul… (deppiù, anche se dalla luce non pare :-/ )
Che sia l’ultima pagina ospedaliera di questo diario?

Nun ce pensa’….

Però il gossip di corridoio degli OS ieri…

Nun ce pensa’!

Dopo più di 20 ore dal completo distacco dell’ossigeno :
– Labbra tornate morbide e senza tagli
– Mucosa nasale pressoché ripristinata
– Salivazione umana standard

– Saturazione notevole: prima provavo a dormire pancia sotto, con la faccia in mezzo all’ascella, tipo gallina… ed avevo 97!

– Ore 7:01 esserci di respirazione in posizione del fiore di loto, circa.

Fame..
Zitta!
Medita…

– Ore 7:10 soliti trattamenti a scemare
– Intanto esercizi scioglimento spalle/collo/testa,
– E leggo un  libro irlandese generosamente offerto dalla mia famiglia Romagnola.
È piacevolmente ed intricatamente delirante!

– Ore 7:48 buco di panza aggiuntivo a quello della fame.
Segue lettura a distrazione dell’attesa della colazione.

– Ore 8:00 ancora positiva. Auch! :-/
Attendiamo la visita medica per sapere che intenzioni abbiano…

Ci faccio su colazione,
Oggi ho anche la frutta secca portata con tanto amore da Zia Rosi <3

– Ore 8:40 minima sempre un po’ alta… Ari-auch!
Faccio un po’ di stretching…
– Ore 9 passeggiata (quasi) circolare

– Ore 10 circa
Buongiorno Colon! Bello ricevere aiuti dall’alto eh?!
Ma è solo perché sei convalescente, nun t’abbitua’!

Lavata, profumata
C hiacchiere con le mie OS Raffaella e Giadina e letto rifatto.

Tra non molto visita medica, incrociate tutto eh!!!

Diario di una convalescenza da Covid 26 Aprile, segue

– Ore 10:20, mascherina addio !
– Passeggiate al telefono
– Ore 11:30 circa, auricolare defunto, suicidato… e mo?!?
– Ore 12:15 Rinfrescatina pre-pappa
– Ore 12:30 pressione minima troppo alta, auch! :-/

Pero….
– Gli amici meravigliosi.
– Le zie dolcissime .
*** La senzazione che comunque qualcosa sarà anche meglio di prima!

 
E mia mamma…
… che come diciamo noi non è lei che ha preso il COVID, ma il COVID che ha preso lei…
E non ne è uscito! <3

Diario di una convalescenza da Covid – 26 Aprile

Diario di una convalescenza da Covid
Lunedì 26 Aprile

Eh niente, mi dispiace, notte tranquilla… Nun ve devo da racconta’ gniente…

Ore 7:30
Risveglio muscolare
Ore 7:45
Ultimi sgoccioli di cortisone
Ultime sniffate di ossigeno a guinzaglio lungo
Ultime puntaspillatine nella panza…

Tampone! (incrociamo tutto!)

 

Bonjour, bonjour à tous les monde !

 

Si riparte, riparte un’altra settimana.
Riparte la vita da qua dentro
Riparte il vostro tran tran
Riparte un po’ l’Italia….

…me pare che ripartene anche le cazzate che fa la gente senza dasse un regolo!

Ma tranquilli sa, qua so già pronti, hanno fatto una stima a braccio…!
E poi tanto ve lascio il posto mio!

Io v’ho capito che non ne polete più, me lo venite a di’ a me!
Però se sete cretini….

Quello che me fa inc… deppiú è che all’erba cattiva non je pija mai per be’, mentre ai pori cojoni che per una volta se lasciano trasporta’…
Magari anche senza strafare troppo…
Tac !
La legge di Murphy…!
Che per qualcuno è un po’ più uguale che per gli altri, vero picci Lorenza Morbidoni?

Dicevano i nostri avi:
“ma cu c’ete nte la testa, i brecci!?!?”

Ok, sono certa che la fuori ci sia tanta gente che ragiona, anche perché sennò non ve vorrei ccuscì bbé…

Però fateielo capi a quell’altri semi-neuronati!
Perché non è che se fanno male da soli, non è la parte peggio quantomeno, è che fanno fori gli altri…
E questo mi fa inca…re!

Un po’ tantino…

Mo’ passeggio…

Diario di una convalescenza da Covid – 25 Aprile, segue

Diario di una convalescenza da Covid
Domenica 25 Aprile 2021, segue.

Ore 10, sudo…
Ho già fatto tutti gli esercizi di ginnastica dolce e allungamento a mia conoscenza…
Due volte.
Ore 10:20, cammino avanti e dietro lungo il bordo del letto. Anche a ginocchia alte!

Ore 10:30 ho degli OS fantastici, la coppia di oggi ha messo su un clima goliardico che mi ricorda i miei installatori del centro sud. Poi quando te ricapita che due uomini te rifanno il letto? !? E basta…

Comunque hanno cercato il secondo paziente in bagno e nell’armadietto, non si fidavano, ma nessuna traccia… L’avrò nascosto bene evidentemente! XD

 

Ore 10:45 ehm… La liberazione!

(chiedo venia, ma tant’è…)

 

Lavata, profumata, cambiata, pettinata, incremata…
C’ho persino la crema impacco per i piedi, saltata fuori dal trolley pronto da Natale…

Ora relax, vediamo se recupero parte della notte insonne….

Salut !