Aurora Ramazzotti è delusa e amareggiata. Dopo che la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti ha denunciato il catcalling, cioè il fenomeno per cui le donne vengono fatte oggetto di fischi e complimenti per strada, addosso le è piovuto ogni tipo di critica. Attenzione, però. Queste critiche non sono giunte dagli uomini, ma dalle donne stesse, che non hanno gradito questa crociata della Ramazzotti contro i complimenti maschili che lei definisce fastidiosi e inopportuni. Tralascio la sfilza di offese ricevute dalle sue simili, molte delle quali l’hanno umiliata con frasi tipo: “Ma chi ti guarda”. Non tralascio invece un’osservazione personale: se il catcalling è considerato una dimostrazione fastidiosa per le donne quando camminano per strada o quando salgono su un autobus, allora deve essere considerato catcalling pure i complimenti che le donne ricevono sui social network, soprattutto quando mettono in mostra tette, culi e gambe sui loro profili? No, perché a me sembra che le donne che aprono i profili social non lo facciano solo per interagire con le amiche, ma lo facciano pure per farsi sedurre dai maschietti, attirandosi quei messaggi sdolcinati che la Ramazzotti vorrebbe bandire. Messaggi che le donne, quando avranno raggiunto una certa età, potranno solo scordarsi, fino a pregare Iddio che qualcuno le degni ancora di uno sguardo. Cosa che invece non avverrà più e allora cominceranno a invidiare le ragazze giovani, quelle che per un istinto naturale vogliono ancora piacere agli uomini, fino a criticare le femministe estreme che vorrebbero imporre la propria visione di vita anche alle altre.
La delusione della paladina anti-catcalling
La delusione della paladina anti-catcallingultima modifica: 2021-04-22T23:36:33+02:00da
Avevo fatto un post, giorni fa, in cui prendevo le difese di Aurora, a prescindere dalle sue dichiarazioni in merito alla questione, perché mi ha fatto indignare le offese ricevute dalle donne. Capisco che alcune di loro devono scaricare tutta la propria frustrazione e aggressività, forse perché arrivate ad una certa età, ( o incerta? Boh!) i complimenti da parte di uomini non li ricevono più. Ad ogni modo resto dell’assoluta convinzione che il peggior nemico di una donna, è un’altra donna.
In effetti è curioso come le accuse di Ramazzotti abbiano diviso l’opinione pubblica femminile più quella maschile. Forse perché le donne misurano ancora la loro bellezza con il metro di giudizio degli apprezzamenti che ricevono dagli uomini. Questi possono essere irrilevanti per una donna di 70 anni, ma per una ragazza di 20 o 30 anni hanno ancora il loro peso.