L'Osservatore Anonimo

Animal sex: le donne che fanno sesso con i cani


Ci sono donne che amano molti i cani, ma la loro non è cinofilia. È qualcosa di peggio. È amore erotico. In alcune città del Nord Italia, l'Aida-un associazione che si occupa della difesa degli animali-ha denunciato quattro donne di età comprese tra i 40 e i 56 anni per aver avuto rapporti sessuali con gli amici a quattro zampe. Le allegre Lolite si spacciavano per volontarie e compravano cani di grossa taglia attraverso siti specializzati, cambiando ogni volta generalità per non destare sospetti. Una volta acquistati i bestioni, li usavano come partner occasionali con cui farci sesso, singolo o di gruppo, e poi li davano in adozione. A portare alla luce questo mercimonio di cani usati come amanti da letto è stato un clochard di Milano. Una donna si era avvicinata a lui offrendogli cento euro per acquistare il suo meticcio. Lui ha rifiutato, ma la cosa non è passata inosservata ai volontari di strada dell’Aida, che hanno cominciato a indagare sulla donna, riuscendo a rintracciarla e a risalire al gruppo social di cui faceva parte. Uno dei volontari dell’associazione si è infiltrato nella chat del gruppo e ha scoperto ciò che si temeva: quelle donne erano delle animal sex. Vere e proprie amanti della copulazione con Fido. Non solo. Ma l'Aida ha anche scoperto l'esistenza di un sito pornografico che conteneva filmati di scene di sesso tra donne e animali. Cosa prontamente denunciata alla polizia postale che ha provveduto a chiudere i siti. È l'ennesima storia di sesso che arriva dal mondo del surreale, dove donne “mentalmente aperte” non si accontentato più di avere rapporti promiscui con uomini, donne e i minori: adesso sono scivolate pure nella cinofilia sessuale. Tutto ciò è il frutto di una società malata in cui le donne, in ottemperanza ai dettami di una ideologia depravata e in mancanza di stimoli, cercano nuove trasgressioni sessuali. Rendendosi protagoniste di un regresso morale che qualcuno fa passare per progresso civile.