Recentemente mi ha fatto visita una famiglia che cercava un barboncino toy oppure, in alternativa, un maltese. Scartato a priori il maltese, per la cura del pelo, considerato anche che il cucciolo era destinato ad essere compagno di giochi di un bimbo di circa 4 o 5 anni, abbiamo fatto quattro chiacchiere sul barboncino. L'intoppo è nato subito, causato dal solito pregiudizio frutto di un'informazione errata: cosa si intende per 'toy'? Lo standard del barbone toy prescrive soggetti adulti compresi tra i 24/28cm di altezza al garrese, ovvero misurando dalla spalla a terra. Più piccoli sono fuori standard (e non ne è consentita la riproduzione) perchè possono essere affetti da 'nanismo', ovvero possono essere portatori di malformazioni morfologiche ed alterazioni caratteriali a cui se ne associano spesso anche di fisiche. Ho mostrato alla famiglia di cui sopra sia dei cuccioli di circa 70gg, quelli che vedete nelle foto precedenti questo articolo, sia una femmina di 6 mesi e mezzo che ha di fatto completato la crescita, alta 26,5 cm circa. Mi è stato detto che si aspettavano che un toy fosse sensibilmente più piccino, diciamo grandezza Chihuahua per intenderci. Come riferimento avevano le foto dei toy di un noto personaggio dello spettacolo che, incuriosito, sono andato a vedere. Premesso, non si giudica mai un cane dalle foto, che sono molto fallaci (questo lo dico anche ai tanti, troppi, che chiamano chiedendo di vedere le foto dei cuccioli su Whats App. I cuccioli si vedono e si scelgono da vicino!!!), tutti i soggetti che ho visto in foto, erano cuccioli o cuccioloni apparentemente di buona taglia ed ancora in fase di crescita. Tutti, eccetto una, microscopica, adulta, che a vederla in foto mi ha dato delle pessime suggestioni (vedi quanto scritto sopra). Il risultato di questa visita è che la famiglia è andata via molto molto delusa (c'erano anche altre questioni da risolvere, tipo i pasti del cucciolo, il tempo in cui sarebbe rimasto solo in casa, l'educazione, la sterilizzazione futura se femmina ed anche altro), con molte meno certezze credo; spero però con una maggior consapevolezza acquisita. In caso contrario sarà facile che caschino vittima di qualche personaggio privo di scrupoli che, dopo averli imbottiti di fesserie, venderà loro un mini mini qualcosa di non specificata provenienza. 'Ainsi vont les choses'
Vorrei un barboncino 'toy'
Recentemente mi ha fatto visita una famiglia che cercava un barboncino toy oppure, in alternativa, un maltese. Scartato a priori il maltese, per la cura del pelo, considerato anche che il cucciolo era destinato ad essere compagno di giochi di un bimbo di circa 4 o 5 anni, abbiamo fatto quattro chiacchiere sul barboncino. L'intoppo è nato subito, causato dal solito pregiudizio frutto di un'informazione errata: cosa si intende per 'toy'? Lo standard del barbone toy prescrive soggetti adulti compresi tra i 24/28cm di altezza al garrese, ovvero misurando dalla spalla a terra. Più piccoli sono fuori standard (e non ne è consentita la riproduzione) perchè possono essere affetti da 'nanismo', ovvero possono essere portatori di malformazioni morfologiche ed alterazioni caratteriali a cui se ne associano spesso anche di fisiche. Ho mostrato alla famiglia di cui sopra sia dei cuccioli di circa 70gg, quelli che vedete nelle foto precedenti questo articolo, sia una femmina di 6 mesi e mezzo che ha di fatto completato la crescita, alta 26,5 cm circa. Mi è stato detto che si aspettavano che un toy fosse sensibilmente più piccino, diciamo grandezza Chihuahua per intenderci. Come riferimento avevano le foto dei toy di un noto personaggio dello spettacolo che, incuriosito, sono andato a vedere. Premesso, non si giudica mai un cane dalle foto, che sono molto fallaci (questo lo dico anche ai tanti, troppi, che chiamano chiedendo di vedere le foto dei cuccioli su Whats App. I cuccioli si vedono e si scelgono da vicino!!!), tutti i soggetti che ho visto in foto, erano cuccioli o cuccioloni apparentemente di buona taglia ed ancora in fase di crescita. Tutti, eccetto una, microscopica, adulta, che a vederla in foto mi ha dato delle pessime suggestioni (vedi quanto scritto sopra). Il risultato di questa visita è che la famiglia è andata via molto molto delusa (c'erano anche altre questioni da risolvere, tipo i pasti del cucciolo, il tempo in cui sarebbe rimasto solo in casa, l'educazione, la sterilizzazione futura se femmina ed anche altro), con molte meno certezze credo; spero però con una maggior consapevolezza acquisita. In caso contrario sarà facile che caschino vittima di qualche personaggio privo di scrupoli che, dopo averli imbottiti di fesserie, venderà loro un mini mini qualcosa di non specificata provenienza. 'Ainsi vont les choses'