Alla base di questo prestito c’è l’affare sbagliato che il cantante ha cercato di fare con Giovanni Cottone, ex marito di Valeria Marini: i due avrebbero voluto riportare il marchi Lambretta in Italia ma, nel giro di poco tempo, l’affare è fallito e la situazione economica di D’Alessio è peggiorata ulteriormente, tanto da costringerlo a chiedere un prestito all’amica Valeria. “Gigi è un mio amico – ha ammesso la Marini in un’intervista a Oggi – Mi ridarà i soldi”. Intanto il legale di Valeria Marini, Antonio Villani, ammette che quello era “un prestito a titolo grazioso, cioè tra amici. Bisogna dire che D’Alessio ha sempre riconosciuto il suo debito che però, dopo tante promesse, negli anni non è mai stato ripianato. Ma ora ci sono segnali concreti per concludere questa vicenda”.