“Asia non esce più di casa per paura di agenti israeliani perchè questa è gente che spara, è gente che minaccia, sono persone pericolosissime. Asia teme per la propria vita e teme per quella dei suoi figli, teme i ricatti”. Il regista Dario Argento parla cosi a Domenica In, intervistato da Cristina Parodi sul caso Weinstein dopo la denuncia di sua figlia Asia. E sul presunto ingaggio di agenti segreti israeliani afferma “Sono degli agenti segreti, sono del Mossad che poi è uno dei più crudeli servizi segreti del mondo. Ha paura e ha ragione anche ad averla”. Il regista sottolinea però come Asia, nonostante i timori, non si sia mai pentita di aver denunciato. “Anzi - conclude - è sempre più convinta”.
«Asia Argento teme per la propria vita». Molestie, il papà regista Dario a Domenica In: ecco di chi ha paura
“Asia non esce più di casa per paura di agenti israeliani perchè questa è gente che spara, è gente che minaccia, sono persone pericolosissime. Asia teme per la propria vita e teme per quella dei suoi figli, teme i ricatti”. Il regista Dario Argento parla cosi a Domenica In, intervistato da Cristina Parodi sul caso Weinstein dopo la denuncia di sua figlia Asia. E sul presunto ingaggio di agenti segreti israeliani afferma “Sono degli agenti segreti, sono del Mossad che poi è uno dei più crudeli servizi segreti del mondo. Ha paura e ha ragione anche ad averla”. Il regista sottolinea però come Asia, nonostante i timori, non si sia mai pentita di aver denunciato. “Anzi - conclude - è sempre più convinta”.