Il riccio col frac

Rallentare, respirare, riflettere


Sono tornata indietro nel tempo, qui sul blog. Questa mia seconda casa è relativamente giovane. Riesco a ricordare ancora tutto ciò che ha ispirato i post, o articoli come questa piattaforma li chiama. Mi sembra di aver perso lucidità, rispetto agli albori. Forse è un'impressione dettata dalla stanchezza dalla consapevolezza della decadenza fisica che ultimamente si sta facendo strada. Una cosa che non riesco ad accettare. Oggi ho avuto uno scontro verbale con una persona, al telefono. Mi succede raramente, ma ho sentito di perdere il controllo Però me ne sono accorta in tempo e l'ho liquidata semplicemente dicendo che non intendevo portare avanti la conversazione su quei toni. Mi sono ricomposta e le ho perfino augurato buona giornata poco prima di abbassare la cornetta. Mi ha lasciato dentro un senso di fallimento il pensiero di quanto sia facile sbattere contro dei muri. E non importa quanto sei certa di essere nel giusto L'altrui pensiero si puo' scontrare col tuo con tutto il suo bagaglio di emotività negativa. Ancora una volta, rallentare, respirare e riflettere, si mostrano le soluzioni migliori.