Il riccio col frac

Speranza


Per il nuovo anno chiedo, a chiunque mi ascolterà, di acquisire la capacità di vedere il bene. Sì, perché l’anno è appena cominciato e in linea con le mie amare aspettative, il male la fa da padrone. Niente di nuovo sotto il sole, o la nebbia. Vorrei chiedere a coloro che hanno elargito auguri di speranza e ottimismo, ci credete davvero? Ditelo alle madri dei ragazzi impiccati per reati di opinione. Ditelo ai superstiti delle famiglie sterminate sotto le bombe. Ditelo a coloro che prematuramente muoiono di malattia, incidenti, violenza. Parlatemi ancora di speranza! Io ‘spero’ di cominciare a crederci.