Pensiero (non proprio pasquale)

Incontro persone intelligenti, talvolta.
Ma allo stesso tempo, umili.
Anzi, direi che l’intelligenza non può prescindere dall’ umiltà.
Per quanto acculturate, faccio fatica a definire ‘intelligenti’
persone arroganti e supponenti.

 

Pensiero (non proprio pasquale)ultima modifica: 2025-04-19T09:23:20+02:00da surfinia60

10 pensieri riguardo “Pensiero (non proprio pasquale)”

  1. Se penso alle persone intelligenti, mi torna alla mente una figura del passato, un indiano, si chiamava Ramanujan, un uomo senza istruzione che è diventato il più grande matematico del suo tempo. Per molti il Morzart della matematica. Umile e ignorante, aveva la capacità di vedere l’universo. Essere intelligenti, non è mai stato sinonimo di cultura. Quindi non è aliena la tua conclusione ma molto, molto umana. Non Dubitare del tuo penesiero, è vero.

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