Il Bicchiere con Te

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Il Bicchiere con Te”

Ho sentito la tua lingua sciogliersi con la mia, ho sentito che avevi e provavi il desiderio di baciarmi. Ti ho toccata e ti ho abbracciata, ho amato quei pochi attimi in cui eravamo soli, nascosti dal mondo. Era come se il tempo si fermasse, e tutto ciò che contava era il nostro respiro sincronizzato.

Quella sera, per uno strano scherzo del destino, ci ritrovammo in macchina abbracciati a guardare la Luna. Notte di Luna piena. Così tonda, così luminosa, un Sole notturno che quasi sembrava potessimo toccarla. Le stelle danzavano intorno a noi, e io mi sentivo parte di qualcosa di più grande, di eterno.

Mi hai raccontato dei tuoi sogni, delle tue paure, e io ho ascoltato ogni parola come se fosse una melodia. Eravamo due anime in cerca di un rifugio, e quel momento era il nostro santuario. Non importava cosa ci riservasse il futuro, perché in quel momento eravamo invincibili.

E poi, senza pensarci troppo, ho preso un bicchiere di vino dalla borsa e ho brindato con te. Non c’era nessuna occasione speciale, solo noi due e quella Luna che ci sorrideva dall’alto. Il vino aveva un sapore diverso, più dolce, e il bicchiere sembrava contenere tutto l’amore del mondo.

Non so cosa ci riservi il domani, ma so che quel bicchiere con te rimarrà per sempre nel mio cuore. Perché in quel momento, tra le risate e gli sguardi complici, ho capito che l’amore può nascere anche nei posti più inaspettati. E che, a volte, basta un bicchiere di vino e la giusta persona accanto a te per sentirti completa.©

 

 

 

 

 

 

 

Il Bicchiere con Teultima modifica: 2024-05-21T09:36:37+02:00da ilcorrierediroma
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