Nel cuore di una fitta foresta, sorgeva un vecchio mulino abbandonato. Le sue ruote di legno erano ormai ferme da decenni, e la sua pietra da macinare giaceva coperta di muschio. La gente del villaggio raccontava storie sul mulino: si diceva che fosse maledetto, che chiunque vi entrasse non ne sarebbe mai più uscito.

Un giorno, un giovane avventuriero di nome Erik decise di sfidare la leggenda. Aveva sentito parlare di un tesoro nascosto all’interno del mulino e decise di trovarlo. Con una lanterna in mano, si addentrò nel buio.

Le pareti del mulino erano coperte di ragnatele, e l’aria era densa di polvere. Erik avanzò con cautela, cercando indizi. Improvvisamente, sentì un cigolio provenire dal piano superiore. Salì le scale traballanti e si ritrovò in una stanza polverosa. Al centro, c’era un vecchio scrigno di legno.

Erik aprì il coperchio e rimase senza fiato. All’interno c’erano monete d’oro, gioielli scintillanti e una mappa che indicava un luogo sconosciuto. Il giovane avventuriero capì che aveva trovato il tesoro per cui aveva rischiato la vita.

Ma proprio quando stava per uscire dal mulino, sentì un sussurro provenire dalle pareti. “Il tesoro è tuo,” disse una voce flebile, “ma a quale prezzo?”

Erik si voltò e vide un vecchio fantasma, con gli occhi tristi e il volto segnato dal tempo. Il fantasma gli spiegò che il tesoro era legato a una maledizione: chiunque lo prendesse, avrebbe dovuto proteggere il mulino per l’eternità.

Erik rifletté. Il tesoro era allettante, ma la prospettiva di una vita solitaria nel mulino lo spaventava. Alla fine, prese la mappa e la mise nel suo zaino. “Non voglio il tesoro,” disse al fantasma. “Ma prometto di preservare la tua storia e di raccontarla a chiunque mi ascolti.”

Il fantasma sorrise e si dissolse nell’aria. Erik uscì dal mulino e tornò al villaggio. Da allora, divenne un famoso narratore di storie, raccontando il segreto del vecchio mulino a generazioni di ascoltatori.

E così, il mulino continuò a vegliare sulla foresta, e la sua storia fu tramandata nel tempo. Si dice che chiunque ascolti la storia di Erik possa ancora sentire il sussurro del fantasma e il richiamo del tesoro nascosto.©

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