Negli ultimi anni, la risonanza magnetica (MRI) è diventata molto popolare: molte persone eseguono questo esame di propria iniziativa, anche senza prescrizione medica. Dopotutto, la risonanza magnetica è considerata la più informativa e sicura per il corpo. Tuttavia, ci sono casi in cui una risonanza magnetica è davvero necessaria. Parleremo di situazioni in cui non dovresti posticipare una risonanza magnetica della testa.
La risonanza magnetica alla testa è un test indolore e non invasivo che fornisce immagini dettagliate del cervello e del tronco encefalico. La macchina per risonanza magnetica crea immagini utilizzando un campo magnetico e onde radio, quindi è davvero sicura rispetto ad altri metodi di esame.
Ci sono una serie di sintomi che indicano chiaramente che è il momento di eseguire una risonanza magnetica alla testa.
Cecità parziale (perdita del campo visivo)
La progressione del microadenoma ipofisario (tumore) porta ad un aumento della pressione intracranica e, di conseguenza, all’edema dei dischi ottici. Questo è seguito dalla loro atrofia e dalla perdita irreversibile della vista. Nelle prime fasi dello sviluppo dell’adenoma, i cambiamenti nei campi visivi possono essere rilevati senza modificare l’immagine del fondo.
Se noti un sintomo simile, esegui una risonanza magnetica con mezzo di contrasto (su una risonanza magnetica convenzionale, i microadenomi potrebbero non essere visibili). In futuro, si raccomanda la rimozione chirurgica del tumore.
Mal di testa al mattino
Mal di testa –
uno dei primi sintomi che possono indicare un tumore (benigno o maligno). Può essere scoppiato e smussato. Il dolore appare o si intensifica spesso nella seconda metà della notte o al mattino.
Se hai un sintomo simile, si consiglia una risonanza magnetica della testa.