Sul monumento al creatore dell’alfabeto per i ciechi, Valentin Gahui, è inciso un appello a un bambino cieco: “Troverai luce nell’istruzione e nel lavoro”. Abbiamo preparato un elenco di celebrità che lo hanno confermato con il proprio esempio.
Stevie Wonder
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Omero
Il cieco più famoso dell’antichità è Omero, l’autore delle grandi opere dell’Iliade e dell’Odissea. Non ci sono informazioni affidabili sulla personalità e sulla vita di Omero, e la sua cecità fino ad oggi provoca polemiche e dubbi, sebbene nei tempi antichi molti poeti narratori fossero ciechi. È noto che Democrito si è accecato per dedicare la sua vita alla filosofia.
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Vanga
Il leggendario chiaroveggente Vanga divenne cieco all’età di 12 anni. Secondo una versione, Vanga ha perso la vista a causa di un fulmine, secondo un’altra era ricoperta di terra e la sabbia le ha danneggiato gli occhi. Esiste una versione secondo cui l’operazione per ripristinare la vista non è mai stata eseguita e Vanga è rimasta cieca fino alla fine della sua vita, ma ha ottenuto il dono della predizione.
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Beata Matrona
Santa Matrona era cieca dalla nascita. La madre di Matrona voleva sbarazzarsi del nascituro, ma aveva paura di commettere un peccato. Fece un sogno in cui sua figlia non ancora nata appariva sotto forma di un uccello bianco con un volto umano e gli occhi chiusi. All’età di 7-8 anni, Matrona ha scoperto il dono della predizione e della guarigione. Dopo la sua morte, e fino ad oggi, la beata Matrona aiuta tutti coloro che vengono al tempio alle sue reliquie.
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Nikolaj Ostrovskij
Lo scrittore sovietico Nikolai Ostrovsky ha perso la capacità di vedere a causa di gravi ferite. Inoltre, era paralizzato, ma questo non gli ha impedito di scrivere il romanzo How the Steel Was Tempered. Era molto difficile per Blind Ostrovsky scrivere riga dopo riga, lettera dopo lettera. Lo ha aiutato uno stencil: una cartella di cartone con fessure per le linee. Ma non ha velocizzato le cose. Quindi iniziò a dettare a sua moglie e ai suoi amici. Nell’estate del 1933, lo scrittore finì il suo romanzo eroico.
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Andrea Bocelli
Il cantante lirico italiano Andrea Bocelli ha iniziato a perdere la vista da bambino ed è diventato completamente cieco all’età di 12 anni a causa di un trauma cranico mentre giocava a calcio. Nonostante la perdita della vista, è diventato una delle voci più memorabili non solo nell’opera moderna, ma anche nella musica pop.
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Luigi Braille
Louis Braille, un disegnatore di font per non vedenti, ha perso la capacità di vedere quando aveva 3 anni. Nel garage di suo padre, Louis si tagliò un occhio con un coltello da sella. Successivamente, si sviluppò un’infiammazione simpatica degli occhi e il ragazzo divenne cieco. I genitori hanno fatto di tutto affinché il bambino padroneggiasse le abilità lavorative: gli hanno insegnato a cucire pantofole, tessere frange per una squadra di cavalli. Hanno anche portato un insegnante che ha insegnato a Louis Braille a suonare il violino. Anni dopo, Louis Braille divenne il creatore del carattere per non vedenti e rese la vita più facile a molti non vedenti.
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Diana Gurtskaya
La famosa cantante Diana Gurtskaya è cieca dalla nascita. Fin dall’infanzia, Diana sognava un grande palcoscenico. Ha studiato contemporaneamente nelle scuole secondarie di istruzione e musica. Il successo è arrivato a Diana subito dopo il festival Yalta-Mosca-Transit nel 1995, dove ha eseguito la canzone “Tbiliso”. Oggi Diana è la fondatrice e capo della fondazione di beneficenza per aiutare i non vedenti e gli ipovedenti “Al richiamo del cuore”.
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Ray Charles
Cantante, compositore e pianista americano, creatore dello stile soul Ray Charles ha perso la vista a causa di uno shock all’età di 5 anni: suo fratello minore è annegato in una vasca davanti ai suoi occhi. Ray ha cercato di salvare suo fratello, ma non è mai riuscito a tirarlo fuori dall’acqua. Il futuro cantante iniziò gradualmente a perdere la vista e divenne completamente cieco all’età di 7 anni. Allo stesso tempo, Ray Charles afferma che la causa della perdita della vista gli è ancora sconosciuta, a suo avviso, queste sono le conseguenze del glaucoma.
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Stevie Wonder
Stevie Wonder ha perso la vista a causa di un errore medico. Il ragazzo è nato prematuro e i vasi dei suoi occhi non hanno avuto il tempo di svilupparsi correttamente. Nell’incubatrice per neonati, dove si trovava, è stata fornita una grande dose di ossigeno e il ragazzo è diventato cieco. Secondo una versione, sua madre gli ha insegnato a usare il solito primer (distingueva le lettere grazie alla sensibilità delle sue dita, che “vedevano” i più piccoli granelli di inchiostro da stampa), secondo un’altra versione, era Braille. Wonder ha registrato il suo primo successo Fingertips all’età di 13 anni.
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David Blunkett
All’ex ministro dell’Interno britannico David Blunkett è stata diagnosticata la cecità poco dopo la sua nascita. La colpa era la scarsa eredità: a causa di una combinazione infruttuosa dei geni dei genitori, il bambino non ha sviluppato un nervo ottico. La madre di David ha incolpato la sua età per tutto, al momento della nascita di suo figlio aveva più di 40 anni. Oggi David Blunkett è in grado di distinguere solo tra luce e oscurità. Blunkett è accompagnato ovunque dal suo amato cane guida Labrador nero, Sadie, che lo ha recentemente salvato da un attacco di mucca.
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