Una dieta equilibrata consente al sistema immunitario di resistere più efficacemente alle malattie virali, incluso il COVID-19,
considera
scienziati. Al contrario, la carenza di vitamine e minerali nella dieta “danneggia” il sistema immunitario e aumenta la suscettibilità alle infezioni.

“In tutto il mondo, più di 2,5 milioni di persone muoiono ogni anno a causa di infezioni acute delle vie respiratorie”, afferma il ricercatore Adrian Gombart. “Nel frattempo, ci sono molte prove che indicano l’importante ruolo di una corretta alimentazione nel sostenere il sistema immunitario”.

Gli scienziati hanno analizzato dozzine di studi sull’effetto della dieta sullo stato di immunità. Le conclusioni sono state simili: la carenza di vitamine e oligoelementi compromette il funzionamento del sistema immunitario e riduce la resistenza alle infezioni. Il ruolo chiave in questo processo è dato alle vitamine A, B6, B9, B12, C, D, E; oligoelementi come zinco, ferro, selenio, magnesio e rame; così come gli acidi grassi omega-3. Una dieta che includa verdure, frutta, noci, legumi, carne, pesce e latticini contribuirà a fornire all’organismo queste sostanze benefiche.

I ricercatori hanno spiegato: la vitamina C contribuisce alla produzione di anticorpi contro i virus. Con carenza di zinco, il numero di cellule protettive – linfociti T – diminuisce.

Vitamina D
è un importante stimolatore dell’immunità innata e regola la produzione della proteina catelicidina. Infatti, questo antibiotico naturale è attivo non solo contro molti batteri, ma anche contro virus e funghi. La carenza di selenio può causare la mutazione dei virus, rendendoli più forti. Numerosi studi dimostrano che una cattiva alimentazione nelle popolazioni porta all’emergere di ceppi di virus altamente virulenti, aumentando così il carico sul sistema sanitario.

Acidi grassi
omega-3
ridurre l’intensità dell’eccessiva risposta infiammatoria nella malattia. Gli scienziati affermano che questo è importante per i pazienti con COVID-19 grave, che possono sviluppare una risposta immunitaria molto forte in risposta al virus che si replica, attaccando i tessuti sani.

“Le misure di sanità pubblica, tra cui il distanziamento sociale, l’igiene personale e le vaccinazioni, stanno contribuendo a limitare la diffusione dei virus. Tuttavia, la situazione attuale con COVID-19 e il numero di persone che muoiono per altre infezioni respiratorie rendono chiaro che non stiamo facendo abbastanza”, ha affermato Gombart. “Migliorare la propria dieta è un semplice passo che tutti possono compiere per aiutare il corpo a combattere le infezioni e limitare l’emergere di nuovi ceppi patogeni di virus”.

Spesso le sostanze necessarie possono essere ottenute da una dieta equilibrata. Secondo gli scienziati, la mancanza di determinate vitamine e microelementi dipende, di norma, dalla regione e dal gruppo sociale. Pertanto, eventuali integratori alimentari dovrebbero essere prescritti tenendo conto delle relative analisi umane.