Quindi hai deciso di perdere peso. Come persona ragionevole, hai iniziato con una visita da un nutrizionista e ti sei assicurato di non avere problemi ormonali e nessuna malattia grave ti impedisse di iniziare il processo di perdita di peso. E ora stai cercando di capire: “Dieta o esercizio fisico?”
Domanda sbagliata. Corretto: “Quante calorie devo bruciare con le mie attuali abitudini alimentari?” oppure “Quanto devo consumare per continuare la mia vita sedentaria?”. Quando conti le calorie che consumi e determini quante ne bruci, molto probabilmente rimarrai inorridito. Non disperate. Continua a leggere.
Tu ed io dobbiamo scegliere una dieta che non ti stressi e un esercizio che ti renda felice. Per chi ha paura della parola “sport”: non preoccuparti, nessuno ti farà atleta, mentre sei seduto a pane e acqua, non siamo a Buchenwald.
Camminare invece di lavorare
L’attività fisica è stirare e andare in ufficio a piedi invece di tremare in un minibus affollato, e yoga, ballare e ora andare in bicicletta alla moda a un ritmo rilassato. Trova un elenco di attività fisiche e cancella immediatamente quelle che causano tremori. Dal resto, scegli quello che ti piace e fai una lista.
L’attività fisica giornaliera minima che coinvolge tutto il tuo corpo dovrebbe essere di almeno 30 minuti al giorno mentre stai appena iniziando a perdere peso. Allora ti piacerà e potrai dedicare indolore un’ora a questo. Fai solo ciò che dà piacere, o una volta ha dato piacere, o, se ti sei completamente lanciato, provoca il minimo disgusto. Nei centri fitness scegli programmi di gruppo per persone con un livello minimo di allenamento: anche se prima era possibile arare su di te, ora il corpo si sta ricostruendo e ti sarà grato per l’assenza di terapia d’urto. Il nostro obiettivo è abituare il corpo a una nuova modalità di dispendio energetico. Pertanto, spostati ogni giorno, l’unica eccezione è un raffreddore con una temperatura.
Compra profumo, non un panino
Acqua con limone
Per chi ha un’acidità di stomaco normale o bassa, è bene aggiungere all’acqua del succo di limone in ragione di mezzo limone per due litri d’acqua. Quelli con elevata acidità possono ridurre la concentrazione o assumere mezzo lime, è più piccolo e meno acido. L’acido aiuterà lo stomaco ad abbattere i grassi e la vitamina C sosterrà il sistema immunitario.
Non esistono diete universalmente “di qualità” che diano buoni risultati in assenza di sofferenze tangibili. Più precisamente, per ogni organismo tale dieta è diversa, ed è meglio passare alcune settimane ad ascoltare il corpo e determinare la sua reazione a diete diverse piuttosto che seguire una dieta sbagliata e in generale contrastare l’intero piano grandioso di cambiare taglia 50 a 44.
Per dirla molto semplicemente, ci sono due tipi di abitudini alimentari, una delle quali a cui appartieni. Il “tipo maschile” è sensibile alla fame, il suo umore cala bruscamente quando i livelli di zucchero nel sangue scendono (prima di cena o al mattino quando non c’era tempo per la colazione); limitarsi al cibo per lui è farina, ama la carne e preferirebbe una buona bistecca ad una torta. Il “tipo femminile” è più resistente alle restrizioni alimentari, mangia insalata cinque volte al giorno senza problemi, ma non riesce a superare le tavolette di cioccolato senza lacrime.
Le diete proteico-vegetali sono ideali per le prime, dove non puoi limitarti alle dimensioni delle porzioni (non puoi comunque mangiare molto pollo bollito senza condimenti, come le verdure). Il secondo è trasferire i carboidrati al mattino, fare amicizia con i dolcificanti e usare ogni giorno un nuovo profumo (la bontà seducente del cibo sta nel suo aroma, quindi il corpo gourmet può essere ingannato). Sia quelli che gli altri non dovrebbero passare immediatamente a una dieta rigida “secondo il libro”. La ricetta per il successo a lungo termine non è una guerra lampo, ma l’educazione graduale di una persona diversa, migliore, a cui piacciono i cibi sani, per la quale l’attività fisica non è farina, ma un’espressione naturale della gioia di essere.
…e divertiti
Ci siederemo sul grano saraceno?
Le monodiete sono accettabili solo in un caso: se si mangia troppo a un banchetto fino alla nausea. Quindi puoi sederti su kefir per un giorno o due. Altrimenti una dieta squilibrata attiva i meccanismi di deposizione dei grassi di riserva, quindi non abbiamo una “dieta d’emergenza”, ma una dieta sana con cibi sani.
Non hai bisogno di forza di volontà per perdere peso. È utile solo nella fase iniziale: formare tali abitudini che ti permetteranno di continuare a perdere peso senza alcuno sforzo. Se ci sei riuscito, ti sentirai bene e tu stesso non vorrai tornare alla tua vita passata. Inizia con un elenco già pronto: quando sei coinvolto, modificalo da solo:
- Al mattino, raccogli una bottiglia piena da due litri di acqua purificata e bevila durante il giorno. Dopo una settimana o due, puoi passare a due litri e mezzo. La bottiglia aiuta visivamente a controllare la quantità di liquidi consumati, con le tazze questo trucco non funziona e l’acqua è una componente indispensabile del processo di perdita di peso.
- Togliti la soda, ti fa sentire gonfio, simile a quello che succede quando mangi troppo. Dobbiamo abituarci alla sensazione di leggerezza, che prima veniva decifrata dal cervello come una leggera fame.
- Con ketchup e maionese si può mangiare anche una cotoletta di cartone, quindi per cominciare lasciatevi solo peperoni ed erbe aromatiche, e quando perdete i primi 5-10 chili, provate le ricette per le salse fatte in casa. Il cibo a buon mercato, con i suoi grassi di bassa qualità, gli amidi e lo zucchero in eccesso, è responsabile delle cifre dei poveri in tutti i paesi del mondo. Le stelle non lo mangiano e noi non lo faremo.
- Trascorri un fine settimana esplorando i negozi di alimenti naturali nella tua zona. Tutto ciò che può essere privo di grassi dovrebbe sostituire gli equivalenti più grassi sulla tua tavola. La ricotta senza grassi è assolutamente impossibile da mangiare nella sua forma originale, ma in syrniki (cotta senza burro, con un sostituto dello zucchero) è quasi come una vera. Invece del 20% di panna acida, che mettevi generosamente nel borscht, puoi usare lo 0% di lievito naturale o l’1% di abbronzatura, rimarrai sorpreso di quanto sia piccola la differenza di gusto. Anche sostituire il 3,2% di latte con l’1,5% di latte è un piccolo ma solido passo verso una cifra degna di te.
- Abituati a fare colazione. I gufi e i pigri hanno problemi con questo. Puoi star certo che il tuo corpo è organizzato in modo tale da non accettare nulla fino al 12° giorno. In effetti, è come con un gatto schizzinoso: se per tre giorni non lo nutrirai con nient’altro che il cibo secco rifiutato, il quarto animale si abituerà e incontrerà con entusiasmo il fruscio e il battito del cibo nel piatto . Un momento gioioso: a colazione si possono e si devono avere carboidrati, cioè dolci e gustosi. Se il corpo non vuole svegliarsi per la farina d’avena, offrigli un toast con marmellata. Una persona energica riesce a fare di più in un giorno, questo aumenta la sua soddisfazione interiore, e la sera non vuoi mangiare un’altra giornata senza successo.
- Ricorda: qualsiasi cibo può essere delizioso, il cibo dietetico non fa eccezione. Ma finché non impari a cucinare in modo da voler leccare il piatto dopo una cheesecake di crusca senza grassi, accendi lo snob e visita ristoranti salutari. Sì, per l’importo pagato per un pranzo di lavoro fitness d’élite, potresti mangiare troppo con cracker e gelato per due giorni. Ma, oltre all’esperienza del gustoso e salutare, aumenti di prestigio ai tuoi occhi e agli occhi degli altri, e un senso di fiducia in te stesso è necessario per qualsiasi cambiamento che richieda uno sforzo.