“Tumore benigno” è un termine fuorviante. Il prefisso “dobro-” dice solo che il tumore non è canceroso, ma non dà affatto garanzie di sicurezza per la salute. Abbiamo già scritto sui metodi per trattare i fibromi uterini. Ma quando non aiutano, devi prendere misure drastiche.

Viktor Mironov / Informazioni sulla salute

Affinché i medici decidano di rimuovere un fibroma, è necessario che cresca. Se continua a crescere di dimensioni, nonostante tutti i metodi di trattamento, allora, molto probabilmente, sta aspettando un appuntamento con un bisturi. Non dovresti aver paura, non c’è niente di unico in un’operazione del genere. La rimozione dei fibromi uterini è una delle operazioni più comuni in ginecologia, rappresentando quattro operazioni ginecologiche su cinque. Esistono diversi modi per rimuovere chirurgicamente i fibromi.

Miomectomia
è la rimozione dei fibromi senza danneggiare l’utero. Si ricorre nei casi in cui una donna vuole ancora avere figli. In un terzo dei pazienti sottoposti a miomectomia, i fibromi devono essere asportati una seconda volta perché il tumore si riforma.

Isterectomia
è un’operazione più radicale. In un’isterectomia, i fibromi vengono rimossi insieme all’utero. Un tale passo viene compiuto da quelle donne che non avranno figli e la cui malattia è diventata grave. Questa è un’operazione molto complessa e l’età normale da cui è prescritto è di 42-45 anni.

Entrambi questi tipi di operazioni sono implementati con metodi diversi:

Chirurgia addominale a cielo aperto.
Questo è un intervento chirurgico comune. Il chirurgo esegue un’incisione nell’addome e il fibroma viene rimosso attraverso di essa.

Approccio vaginale.
L’incisione attraverso la quale viene rimosso l’utero viene praticata nella vagina.

Laparoscopia.
Il mioma viene rimosso attraverso una microincisione, in cui vengono inserite ottiche speciali. Questo metodo è utilizzato solo per la miomectomia.

Gli ultimi due metodi sono indicati come procedure minimamente invasive (MIP). I MIP presentano molti vantaggi, ma potrebbero non essere sempre applicabili.

Con la MIP, il rischio di infezioni postoperatorie è parecchie volte inferiore rispetto ai metodi chirurgici tradizionali. Inoltre, il periodo postoperatorio in caso di utilizzo di MIP richiede solo un paio di giorni, la guarigione avviene molto rapidamente. Tuttavia, non è sempre possibile utilizzare questi metodi, la possibilità del loro utilizzo dipende in gran parte dalle caratteristiche individuali del corpo, come il grasso, la presenza di cicatrici, cicatrici e simili.

Esiste un altro metodo relativamente nuovo per rimuovere i fibromi uterini. A rigor di termini, non puoi chiamarlo chirurgico. Stiamo parlando di embolizzazione delle arterie uterine. Durante questa procedura, i vasi sanguigni che alimentano i fibromi vengono bloccati attraverso uno speciale catetere. Pertanto, il fibroma “si asciuga” e perde molto volume. Dopo questa procedura, non è necessario il ricovero in ospedale. Tuttavia, questa procedura è ancora poco conosciuta e non sono noti tutti i suoi possibili effetti collaterali.

Il consiglio principale che si può dare alle donne che non vogliono sottoporsi a un intervento chirurgico è di prendersi più cura della propria salute. Non è raro che i medici operino fibromi trascurati, che hanno 5-10 anni. Dopotutto, se inizi le cure mediche in tempo, puoi perfettamente fare a meno dell’intervento chirurgico e non pensare a possibili conseguenze, come un’infezione introdotta o una recidiva del tumore.