È noto dalla pratica medica che i pazienti con asma hanno meno probabilità di sviluppare un tumore al cervello rispetto ad altre persone. Ma come questo viene spiegato rimane un mistero per molto tempo

Gli scienziati della Washington University School of Medicine di St. Louis sono stati in grado di far luce su questa domanda. Hanno scoperto che nei topi con asma, le cellule T sono in uno stato attivato, che, da un lato, provoca l’infiammazione dei polmoni, ma, dall’altro, impedisce la crescita dei tumori cerebrali. Utilizzando stimoli speciali, i ricercatori hanno provocato l’asma nei topi geneticamente modificati portatori di una mutazione associata alla formazione del glioma del nervo ottico. L’esame di questi animali pochi mesi dopo ha rivelato chiari sintomi di asma, ma non c’erano segni di formazione di tumori nel cervello. Si è scoperto che dopo che i topi hanno sviluppato l’asma, le loro cellule T hanno iniziato a secernere una proteina chiamata decorina, che ha aggravato il decorso della malattia nei polmoni. Tuttavia, nel cervello, ha agito per il bene, bloccando l’attivazione della microglia e lo sviluppo del cancro. Questa scoperta fornisce nuove informazioni sul trattamento dei tumori.
cervello.