Uno stile di vita sano

Una nuova parola nel trattamento della depressione, si può sapere in anticipo se un antidepressivo funzionerà d'ora in poi


È stato recentemente scoperto che due terzi dei pazienti affetti da un disturbo depressivo non sperimentano miglioramenti durante l'assunzione di antidepressivi (AD). A questo proposito, gli scienziati del Southwestern Medical Center dell'Università del Texas hanno deciso di imparare a prevedere l'efficacia del trattamento dell'AD per ogni singolo caso

Gli scienziati hanno suggerito che la reattività di una persona alla pressione sanguigna dipende da come funziona il suo cervello in condizioni di stimolazione emotiva. Per confermare la loro intuizione, hanno selezionato più di 300 partecipanti depressi e hanno presentato loro una sequenza di istantanee emotive, metà delle quali erano sottotitolate correttamente, mentre l'altra metà aveva una didascalia fuorviante. Ad esempio, in una foto con una faccia sorridente, potrebbe apparire la didascalia “paura”. Durante l'esperimento, l'attività cerebrale è stata monitorata negli esseri umani utilizzando la risonanza magnetica, che è stata poi analizzata utilizzando l'intelligenza artificiale. I risultati hanno mostrato che in base a come una persona reagisce al "conflitto emotivo" nella foto, è possibile prevedere se il trattamento per la depressione con sertralina (inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina) sarà efficace nel suo caso. “Le persone depresse soffrono già di disperazione e il problema può solo peggiorare se accettano medicina che è inefficace. Ci auguriamo che l'imaging cerebrale e gli esami del sangue aumentino le possibilità di trovare il farmaco giusto", scrivono gli autori dello studio.