Al pompelmo sono attribuite varie proprietà medicinali, inclusa la capacità di bruciare il grasso in eccesso. È vero?
Alexander Tushkin / Informazioni sulla salute
Il boom del pompelmo risale agli anni ’70, quando la famosa attrice Sophia Loren rivelò di mangiare un pompelmo al giorno. La aiuta a mantenere l’armonia e ringiovanisce. Col passare del tempo, Sophia Loren, tuttavia, sorprendentemente, è invecchiata e il pubblico ha trovato un nuovo salvatore: l’ananas.
Tuttavia, esistono già prove scientifiche a favore dell’efficacia del consumo di pompelmo per la perdita di peso. Il fatto è che il pompelmo contiene la sostanza biologicamente attiva naringina, che gli conferisce un’amarezza unica. Il flavanone glicoside si trova nelle pellicole trasparenti che separano gli spicchi di pompelmo. Pertanto, per dimagrire, il pompelmo deve essere consumato intero e non estratto dal nocciolo.
Si tratta di naringin
La naringina viene convertita in naringenina nel corpo umano. Principalmente, la sua funzione è quella di agire sul tessuto epatico. La naringina blocca le sostanze nel fegato che sono responsabili della resistenza ai farmaci. Come risultato dell’azione della naringina sul fegato, la durata dell’azione di molti farmaci aumenta notevolmente. Ad esempio, se bevi ciclosporina con succo di pompelmo, la sua digeribilità aumenta del 62%. Questa proprietà del pompelmo viene utilizzata attivamente nell’industria farmaceutica per aumentare la forza dei farmaci. Naringin li rende più efficienti ed economici.
Come può aiutarti a perdere peso? Alcuni esperti consigliano di consumare naringina insieme alla caffeina per accelerare il metabolismo (abbiamo descritto in dettaglio gli effetti della caffeina in un precedente articolo). La naringina regola il contenuto di lipidi nel sangue. Il consumo di pompelmo per la perdita di peso può ridurre efficacemente il colesterolo totale, le lipoproteine a bassa densità (“colesterolo cattivo”) e i trigliceridi. Inoltre, la naringina aiuta a ridurre l’appetito migliorando il funzionamento delle papille gustative.
Il pericolo della naringina
Nel 1991, il professore canadese David Bailey raccontò al mondo la sua inaspettata scoperta. I risultati della sua ricerca hanno mostrato che il succo di pompelmo provoca un pericoloso sovradosaggio di felodipina, un farmaco popolare tra i pazienti ipertesi, assunto in dosi normali.
Va ricordato che la naringina può essere pericolosa in combinazione con i sedativi, che vengono utilizzati per ridurre l’eccitazione e la tensione, e in dosi elevate hanno un effetto ipnotico. Prendendo una potente pillola sedativa di notte e innaffiandola con succo di pompelmo, corri il rischio di non svegliarti mai. E questo non è uno scherzo: sono stati segnalati diversi decessi per overdose di pompelmo.