Un nuovo studio genetico sulla depressione condotto dalla Yale University School of Medicine ha utilizzato i dati di circa 300.000 partecipanti al programma Million Veterans, oltre a più di un milione di altre biobanche, tra cui 23andMe. Un numero così elevato di partecipanti ha permesso di identificare 77 nuovi loci associati a un aumentato rischio di depressione, che non erano noti in precedenza. Ulteriori analisi hanno mostrato l’esistenza di fattori di rischio genetici comuni tra la depressione e altre malattie mentali: disturbo d’ansia, disturbo da stress post-traumatico, comportamento a rischio e disturbo da uso di cannabis. I risultati migliorano notevolmente la comprensione delle basi biologiche della depressione e possono portare a trattamenti farmacologici più efficaci.
Nuovi dati sui rischi genetici di depressione ottenuti
La genetica è nota per svolgere un ruolo importante nello sviluppo della depressione. Nella più grande analisi genetica della depressione fino ad oggi, i ricercatori hanno identificato 178 loci (parti specifiche del genoma) che aumentano il rischio di depressione
Nuovi dati sui rischi genetici di depressione ottenutiultima modifica: 2023-01-24T09:05:46+01:00da