Che cos'è la paralisi assonnata ed è pericoloso? Questo fenomeno provoca sempre ansia. La paralisi assonnata si verifica quando una persona si addormenta o durante il risveglio. E si manifesta in una perdita temporanea della funzione muscolare.
Secondo l'American Academy of Medicine (American Academy of Sleep Medicine), per la prima volta una persona può sperimentare questo stato di età compresa tra 14 e 17 anni.
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Gli episodi di paralisi del sonno si verificano spesso con la narcolessia. La narcolenza è un disturbo cronico che causa sonnolenza schiacciante e "attacchi per dormire" improvvisi durante il giorno. Tuttavia, molte persone che non hanno la narcolessia soffrono di paralisi assonnata.
Questo stato non è pericoloso. Sebbene causi grande ansia per alcuni, di solito non è necessario un intervento medico.
Sintomi della paralisi del sonno < /h2>
La caratteristica più comune della paralisi del sonno è l'incapacità di muoversi o parlare.Un episodio può durare da pochi secondi a circa 2 minuti .
Potresti anche sentire:
- sentirsi come se qualcosa ti stesse spingendo verso il basso;
- Paura;
- allucinazioni prima o dopo il sonno.
Perché si verifica la paralisi del sonno?
Questo fenomeno vale per tutte le età. Tuttavia, alcuni gruppi di persone sono più a rischio di altri. I gruppi ad alto rischio includono persone con le seguenti condizioni di salute:- insonnia;
- narcolessia;
- disturbi d'ansia;
- depressione clinica;
- disturbo bipolare;
- sindrome post-traumatica.
Come sbarazzarsi della paralisi del sonno?
I sintomi della paralisi del sonno di solito si risolvono in pochi minuti e non causano alcun effetto fisico duraturo o lesioni.
Tuttavia, questa esperienza può essere piuttosto inquietante e spaventosa.
Il medico può prescrivere alcuni farmaci per aiutare a gestire la paralisi del sonno se la causa è la narcolessia. In altri casi, non c'è trattamento.
Puoi ridurre al minimo l'aspetto o la frequenza degli episodi con alcuni semplici cambiamenti nello stile di vita:
- Ridurre i livelli di stress.
- Esercitati regolarmente, ma non la sera.
- Abbastanza riposo.
- Mantieni uno schema di sonno regolare.
- Tieni traccia dei farmaci per eventuali malattie, dei loro effetti collaterali e delle interazioni con altri farmaci.