Favola di Egidio: la buona stella (per adulti)

168376337-uomo-con-una-camicia-blu-navy-che-tiene-una-stella-dorata-scintillante-su-uno-sfondo-nero-essere-untalisman-plata-tetragramaton-peq-520x520_RfnKOsK

 

 

(racconto di tipo verde…)

tempo dedicato per la lettura circa 20 minuti

FAVOLA: La buona stella

Introduzione:

lassù nel Cielo stellato qualcuno ci ama..

FAVOLA: la buona stella

Inizio

C’era una volta un ragazzo orfano e solo, che aveva perso la madre e viveva in povertà.

Sempre questo ragazzo si lamentava e chiedeva aiuto alle creature del Cielo…per la difficoltà che subiva..

In risposta alle sue richieste di aiuto…apparve a lui una donna vestita di bianco e di verde in sembianza ecto-plasmica..

Questa donna gli disse che in realtà lei era una stella del firmamento, una stella del Cielo …” si! caro ragazzo, .sono la tua buona stella, sono la stella che la notte della tua nascita rendeva luminoso il cielo insieme alla luna e quindi ho molto simpatia per te, e sono corsa in tuo aiuto poiché ti vedo molto inguaiato ragazzo mio!”

Questa donna disse al ragazzo che la sua vera sembianza era un pianetone tutto avvolto da energia luminosa, che brilla nel Cielo notturno …irradiando con la sua energia luminosa e magnetica la Terra..e chi ci abita..

La buona stella disse che aveva preso la sembianza di una donna poiché era quella la giusta sembianza da avere per un orfano di madre come lui..

La buona stella aggiunse dicendo al ragazzo che ti porterò fortuna da ora in poi poiché mi fai molto pena..secondo me vivi in povertà ingiustamente..e aggiunse:” ecco per te un mio dono un amuleto a forma di stella di argento un porta fortuna, tienilo sempre con te..e vedrai che i tuoi problemi si risolveranno!”

Il ragazzo suggestionato da questa apparizione decise il giorno dopo di giocare alla lotteria nazionale e dovete sapere che quando fu l’estrazione dei numeri vinse il primo premio…il ragazzo vinse pensate un po’ un milione di euro..

La notizia della vincita si diffuse in tutto il piccolo paese, sorprendendo tutti, e tutti facevano domande, ed il ragazzo dovette raccontare della apparizione avuta e dello amuleto a forma di stella avuto in dono..

Venne a sapere nel paese che esisteva questo amuleto porta fortuna un ragazzo bullo molto robusto e alto e campione di arti marziali..

Il ragazzo bullo avvicinò il ragazzo considerato ormai il più fortunato del suo paese e gli rubò, minacciando di picchiarlo, il famoso amuleto e se ne andò..

Fu così che la buona stella quella notte apparve al ragazzo bullo che vedendola, disse a lei con determinazione:” adesso ho io lo amuleto che ti rappresenta…adesso obbedisci a me, dovrai portare fortuna solo a me, oppure picchierò il ragazzo che ti sta simpatico..bada che non sto scherzando!”

la buona stella rispose:” farò vincere anche te, anche se sei un malvagio ragazzo, ma poi dovrai restituire lo amuleto porta fortuna al mio ragazzo preferito ..PERCHE’ solo lui lo merita davvero!”

Fu così che il ragazzo bullo nei giorni successivi, tentò la fortuna e vinse anche lui alla lotteria nazionale un premio di un milione di euro..

Ma al ragazzo bullo non gli bastava mai, e non voleva restituire lo amuleto a forma di stella..voleva tenerlo sempre ..aveva delle ambizioni..

Fu così che un giorno il ragazzo bullo mentre camminava su un ponte stretto al di sopra di un precipizio un ponte adibito a passaggio pedonale..fu colpito da dei sassi, ma erano in realtà piccoli e numerosi frammenti di meteorite provenienti dal Cielo, il ragazzo bullo fu stordito per i colpi alla testa ricevuti e precipitò cadendo dal parapetto del ponte e morì nel burrone alto 30 metri..

Il commissario di polizia che aveva lo incarico di investigare sulla strana disgrazia, trovò il corpo deceduto del ragazzo bullo sul fondo del precipizio, vide li vicino al corpo il famoso amuleto a forma di stella di argento, e lo riportò al ragazzo di cui si riteneva la legittima proprietà, riconobbe lo amuleto poichè era stato descritto da molta gente e da come raccontavano i quotidiani del paese in quei giorni..e siccome nelle mie favole la polizia é magica e riesce sempre ad intuire la verità, il commissario smise di sospettare del movente che sembrava avere il  ragazzo orfano e archiviò il caso… il commissario di polizia scrisse nel fascicolo che il decesso era stato causato e si trattava di certa disgrazia involontaria alle intenzioni umane…per fortuna del ragazzo orfano il commissario di polizia decise in questo modo..

Da quel giorno nessuno in paese desiderò più di rubare al ragazzo orfano il suo amuleto temendo di fare la fine del ragazzo bullo, ed avendo anche capito che lo amuleto a forma di stella forse portava fortuna solo a quel ragazzo e non ad altri..

Fu così che la buona stella in sogno disse al ragazzo orfano:  :”devi sapere ragazzo mio, che non sono stata io a causare la disgrazia al tuo nemico, ma devi sapere che la meteorite ha colpito il ragazzo bullo a causa di circostanze misteriose volute dal Caso e dalla Coincidenza, che sono forze imprevedibili e non obbediscono a nessuno..

Dovete sapere che il ragazzo orfano anche se viveva da solo, non fu più considerato sfortunato nella vita, e visse felice e contento a causa dei molti momenti fortunati che gli capitavano e questo era dovuto alla protezione del suo amuleto di argento dono della sua buona stella..

Morale:

Chi usando la forza bruta e la prepotenza pretende fortuna dalla vita dovete sapere che mai la otterrà..poichè si dice che è giusto essere buoni con chi sbaglia, si! ma fino ad un certo punto..

FINE

autore Egidio Zippone

Milano, Giugno 2024

giudizio interessante fantasioso

Voto (da 5 a 10) 9

Favole di Egidio: il Pansessuale (per adulti)

Photo compilation. Photo and hand-drawing elements combined. The grain and texture added.

 

(racconto di tipo verde e bianco)
tempo teorico dedicato per la lettura circa 15 minuti

FAVOLA : IL PANSESSUALE

Introduzione: Ognuno ha il suo destino, le Divinità portano fortuna a tutti..

Favola: il pansessuale..
Inizio

Nel mondo delle favole, nei tempi moderni, dove consiglia la modernità
Esisteva un uomo giovane colpevole di peccati strani..che abitava in un villaggio in campagna… abitato da contadini ed allevatori di animali..
Questo individuo umano decise di duplicare il suo dna, e di mettere al mondo una discendenza, e decise di sposarsi con una donna di cui era innamorato, ma per farlo occorreva il permesso dei perbenisti che erano molto influenti sulla vita degli abitanti del villaggio..che erano il parroco ed il sindaco..
Fu così che il nostro individuo rivelò ad un vero sacerdote di essere un PANSESSUALE e di volere sposare ugualmente una donna cristiana..di cui era innamorato..
Disse il sacerdote preoccupato: “ma dimmi se avrai figli almeno rispetterai i figli che avrai?
Il peccatore rispose: ” si! Rispetterò i figli che mi darà mia moglie!..”
Ed il vero sacerdote disse: ” nonostante sei un peccatore e poiché ti sei ravveduto, in nome di questa promessa di rispetto..hai detto che almeno rispetterai i tuoi figli…ritengo quindi che puoi sposare la donna che ami!”
E il sacerdote perdonò di tutti i suoi atti impuri il PANSESSUALE…e gli permise il matrimonio religioso.
Ottenuto il permesso di sposarsi da parte della chiesa, il nostro amico pansessuale andò dal sindaco e chiese anche a lui il permesso di sposarsi…ed il sindaco un pò preoccupato..gli disse:
“Lei é un cittadino troppo permissivo, promette lei di rispettare almeno la legge scritta del nostro Codice Civile?”
il pansessuale rispose: ” prometto di comportarmi durante il matrimonio…come un bravo cittadino!”
ed il sindaco aggiunse: “puoi sposarti e fare figli!”
Fu così che anche la autorità del paese, il sindaco, gli permise il matrimonio!”
Lo individuo convinse la sua sposa a trasferirsi in città, dove acquisto un camion e divenne un camionista come lavoratore..
Dovete sapere che lo individuo umano ebbe tre figli da sua moglie e visse felice e contento..
*
Morale: Esiste il destino..poiché la felicità la meritano in molti..

Fine
Autore: Egidio Zippone
Milano, Aprile 2024
giudizio: saggio, comprensivo
voto (da 5 a 10): 9