Chi ha visto Capitan Findus?

Mentre mi dedico al mio sport preferito (lo zapping televisivo), non posso far a meno di notare che la pubblicità si sia moltiplicata da sola come i pani e i pesci nella famosa parabola con protagonista il Figlio dell’Altissimo… Non amo molto la pubblicità, ma non voglio parlare di essa, bensì di alcuni protagonisti di essa… Prendiamo il Nostromo del Tonno Nostromo… E’ indubbio (?) che il tipo in questione sia un figaccio e che più di qualche volta mia sorella con la bavetta alla bocca e l’occhio vitreo abbia meditato di lasciar famiglia, bambini e mutui per scappare con lui sul suo veliero a solcar i mari caldi dell’Artico e a pigliar una serie infinite di polmoniti… A dire il vero a me era più simpatico il Capitan Findus. Vi confesserò però che non l’ho più visto e che di lui non si hanno notizie neanche su chi l’ha visto. Così ho chiamato l’unica persona, amico d’infanzia, che abbia condiviso gioie e dolori con il capitano: mi riferisco all’Ex Ministro dei Trasporti Giovannardi! Dopo dieci minuti nei quali l’ex Ministro ha cercato di convincermi di chiamarsi Cicciobello per paura di esser intercettato, si decide a darmi delle “dritte storte” sul mitico Capitan Findus… Capitan Findus nasce già capitano di 35 navi nel lontano 1780, dedito alla pirateria di olio di Cocco nella zona che va dalle Falkland Malvinas alla Manica. Si narra che Horatio Nelson scambiandolo per Napoleone gli abbia distrutto tutta la flotta di navi eccetto una… Ecco che con l’unica nave superstite, la “Quasimodo la Sirenetta”, si sia dato alla pesca del pesce gatto. Ma non riuscì a pescarne manco uno neanche usando una Gatta come esca… Dopo dieci anni di inutili ricerche, il Capitano decise di informarsi sulle abitudini sessuali del Pesce gatto e fu qui che scoprì che il pesce in questione vive in acque dolci… Onde per cui C.F. comperò 20.000 quintali di zucchero e tentò di dolcificare l’oceano Atlantico. Gli ingenti debiti e i vari tentativi falliti furono la causa del licenziamento di tutti i Mozzi, i Tre Quarti e gli Interi, e dell’idea di far da nave scuola per i bambini dell’asilo che volevano vedere il mare… Comitive di mocciosi che si possono notare anche nelle famose pubblicità, comitive che ad ogni spot si riducevano in numero in quanto il povero Capitano stanco delle loro domande “Originali e Intelligenti”, buttava due o tre rompiballe fuoribordo tanto per tenersi in allenamento! Ma la leggenda vuole che un giorno, mentre stava mangiando il solito paninazzo con burro e capitone, lasciasse cadere il tutto in olio bollente… Nacque così l’incubo di tutti i bambini intolleranti al pesce… I famosi bastoncini e la croccante panatura! Diventato miliardario per caso lasciò tutto ai suoi fedeli amici Horo Gel e Boh Frost e sparì… Non prima di esser apparso come Guest Star alla prova del cuoco, nella famosa puntata in cui la Clerici tentò di estorcergli la ricetta della croccante panatura in cambio di prestazioni sessuali e dell’autografo della Isoardi. Ma il reale motivo della sua scomparsa risiede nella volontà della Findus di disfarsi di un ultracentenario come testimonial della pubblicità, di qui la scelta di farlo ringiovanire con Photoshop fin quasi alla pubertà: la trovata ispirò il famoso film “il Curioso Caso di Benjamin Button”, ma di questo non ci sono notizie certe! Sul dove sia finito si fanno solo delle supposizioni. Secondo qualcuno ha dato consigli alla Marcegaglia su come diventare Presidentessa della Con-Findus-tria. Secondo altri si è ritirato in un eremo con Vasco Rossi e a furia di allucinogeni hanno scritto il capolavoro “Vado al Massimo, vado a Gonfie Vele!” (anche se l’unica cosa di gonfia sono i maroni dei fans che non reputano il pezzo un capolavoro)… Infine sembra si sia ritirato con Nonno Nanni a Gorgonzola e abbia fondato il gruppo Heavy Epic Symphonic Gothic Progressive Metal “Gli Stracchini”; gruppo nel quale il capitano suona il Banjo, mentre il Nonno suona l’Ukulele… Ma la teoria dominate vuol che il Signor Findus abbia rapito la signora della pubblicità dell’Utena Lady e che ora stiano consumando il loro amore in qualche eremo ignoto…. In fin dei conti L’Amore non ha età… figuratevi la vecchiaia!!!

Arrivasti
che sembravi buio e nebbia,
ed io non vedente di apparenze
ho scorto i prodromi del sole.
Mi sono perso
sciroppandomi i tuoi lati ciechi
assaggiando l’ambivalenza
di cose mai dette per intero.
Io, curioso delle mille galassie
che accortamente celavi
ho rischiato un passo…
Arretrasti
rifiutando il tocco maldestro
e mi lasciasti nel vuoto…
perchè è così che fanno
il buio e la nebbia…

voci-di-donnenon-solo-mimoseanna-achmatova-L-eAEe2u

“Raschiare un animo è come raschiare uno strato di ghiaccio, sotto di esso trovi sempre un po’ di vita”
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Chi ha visto Capitan Findus?ultima modifica: 2019-03-17T11:28:05+01:00da Gian.Pisolo