Il viaggiatore notturno

La porta del desiderio


Uso questa particolare immagine di un pittore che sfrutto spesso per accompagnare queste parole… sono molti i suoi quadri con immagini che si possono definire anche erotiche. Parto da questa per affrontare un aspetto del mio mondo interiore che raramente ho condiviso e lo voglio fare proprio partendo da una immagine che mi affascina. Una cosa che trovo sempre affascinante, che mi piace moltissimo, è rilassarmi del tutto, lasciarmi andare in un contesto di totale abbandono… in cui la nudità diventa del tutto naturale, in cui i piaceri, come quello dal bagno caldo, del buon vino, della nudità, si mischiano e creano quell’atmosfera in cui tutto è possibile, in cui i corpi si cercano, sciogliendo le tensioni e avvicinandosi ad una fusione fatta di gesti, immagini evocate, sguardi, carezze… Immagino questa scena, tra un uomo e una donna non più giovanissimi. È sera, lei fa un bagno caldo, fuma, si rilassa del tutto con un bicchiere di spumante, si inebria di bollicine… lui è davanti a lei, la guarda nella sua nudità. Non conta che il corpo sia statuario o meno, conta il rapporto che si crea. È complicità, distensione: si guardano, si parlano, si sciolgono le tensioni di una giornata… i toni si fanno bassi, le parole diventano sempre più intime… fra un po lei uscirà dalla vasca, magari dopo un altro bicchiere… o magari entrerà pure lui… e quando usciranno i corpi bagnati si stringeranno in un bacio in cui le bocche saranno le porte dove passerà il desiderio ….