Perfezione

Che all’improvviso ti ritrovi zia.

nelle mani un frugoletto, che è il più bello, il più profumato, il più delicato, il più indifeso, il più..
che si scioglie in una forma e che ti rapisce nei lineamenti, morbidi, pieni, rotondi, perfetti.

la guardo e mi emoziona, come emoziona chiunque forse.
Mi commuove la meraviglia della creazione, nella vita della vita.

Mi commuove guardare i suoi genitori, nuovi anche loro, a questa vita.
Ascolto le loro paure e “educo” i loro sogni.. che sognare le loro passioni nel frugoletto mi rompe dentro.

Guardo i nonni e li penso genitori.
La passione e la protezione una e l’indifferenza, il distacco, il disinteresse l’altro.
Ruoli diversi medesimo approccio.

Vite diverse e famiglie diverse ad accoglierli ed accompagnarli a loro volta nella vita.

Un turbinio di dentro e fuori, di cura dell’altro e di protezione di me stessa, un vortice di paragoni tra i vissuti che conglobano tutti a lei.

Pensando sempre che ci si muova per il meglio, del proprio meglio nel dare il meglio. Eppure.

 

Ancora non ti ho scritto per benedirti a questa vita, ma lo farò, presto.

 

Perfezioneultima modifica: 2020-06-05T18:42:14+02:00da viaggio_in_passi