..che passa la notte, e si apre un nuovo giorno...
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Io ribollo, scrivo poemi e faccio mille castelli, discorsi, supposizioni.
Cancello, poi, che ci manco io.
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Quale senso ha la mancanza che senti?
Non c'è necessità di soddisfarla?
Riesci a risolverla parlandomi a 'voce alta'?