Fonte Testi: Cronologia.Leonardo.itStoria. Anni 1897-1898.LA POLITICA ESTERA ED INTERNA DEL BIENNIO RUDINÍ. (solo Eritrea. Nota1) INAUGURAZIONE DELLA XX LEGISLATURAI1 5 aprile si inaugurò la XX Legislatura con un discorso della Corona. Accennando all'Eritrea, Umberto I disse:"Le condizioni dell'Eritrea, ritornate allo stato normale, ci permetteranno di prendere con virile e dignitosa prudenza quelle libere risoluzioni sulle sorti della Colonia che meglio si accordino con i nostri interessi. Intanto io so d'interpretare l'animo di tutti gl'Italiani inviando un saluto di ammirazione e di riconoscenza all'esercito, che, in mezzo a difficoltà straordinarie, ha combattuto con sì grande valore ed abnegazione, e rivolgendo il pensiero a quei valorosi che sacrificarono la vita in difesa della nostra bandiera. Il memore affetto della patria conforti le famiglie dei caduti".POLITICA FINANZIARIA E PROMULGAZIONE DI LEGGI FINANZIARIE E SOCIALIIl 1° dicembre 1997, il ministro LUZZATTI, facendo l'esposizione finanziaria, accertò un avanzo di 16 milioni nell'esercizio del 1897-98 e di circa 12 nel successivo e promise che si sarebbe raggiunto il pareggio se si fossero ridotte le spese per la colonia Eritrea (le quali furono ristrette infatti a 3 milioni), se si fossero colmate le deficienze del Tesoro (fu concesso un prestito nominativo triennale per 100 milioni) e si mettesse un freno al debito vitalizio per le pensioni. Il pareggio assicurato permise al Governo di promulgare importanti leggi finanziarie e sociali: di tutelar meglio gli emigranti, di unificare i debiti delle province, dei comuni e delle isole, di sistemare il credito fondiario della Sardegna e di aiutare gli istituti d'emissione.NOTE: 1)Per motivi di pertinenza dalla cronaca del Biennio Rudinì sono state estrapolate le sole notizie concernenti l' Eritrea. Per l'articolo completo degli anni 1897/1898 riferirsi al sito: cronologia.leonardo.it/storia/a1896c.htm
Storia. Anni 1897-1898.
Fonte Testi: Cronologia.Leonardo.itStoria. Anni 1897-1898.LA POLITICA ESTERA ED INTERNA DEL BIENNIO RUDINÍ. (solo Eritrea. Nota1) INAUGURAZIONE DELLA XX LEGISLATURAI1 5 aprile si inaugurò la XX Legislatura con un discorso della Corona. Accennando all'Eritrea, Umberto I disse:"Le condizioni dell'Eritrea, ritornate allo stato normale, ci permetteranno di prendere con virile e dignitosa prudenza quelle libere risoluzioni sulle sorti della Colonia che meglio si accordino con i nostri interessi. Intanto io so d'interpretare l'animo di tutti gl'Italiani inviando un saluto di ammirazione e di riconoscenza all'esercito, che, in mezzo a difficoltà straordinarie, ha combattuto con sì grande valore ed abnegazione, e rivolgendo il pensiero a quei valorosi che sacrificarono la vita in difesa della nostra bandiera. Il memore affetto della patria conforti le famiglie dei caduti".POLITICA FINANZIARIA E PROMULGAZIONE DI LEGGI FINANZIARIE E SOCIALIIl 1° dicembre 1997, il ministro LUZZATTI, facendo l'esposizione finanziaria, accertò un avanzo di 16 milioni nell'esercizio del 1897-98 e di circa 12 nel successivo e promise che si sarebbe raggiunto il pareggio se si fossero ridotte le spese per la colonia Eritrea (le quali furono ristrette infatti a 3 milioni), se si fossero colmate le deficienze del Tesoro (fu concesso un prestito nominativo triennale per 100 milioni) e si mettesse un freno al debito vitalizio per le pensioni. Il pareggio assicurato permise al Governo di promulgare importanti leggi finanziarie e sociali: di tutelar meglio gli emigranti, di unificare i debiti delle province, dei comuni e delle isole, di sistemare il credito fondiario della Sardegna e di aiutare gli istituti d'emissione.NOTE: 1)Per motivi di pertinenza dalla cronaca del Biennio Rudinì sono state estrapolate le sole notizie concernenti l' Eritrea. Per l'articolo completo degli anni 1897/1898 riferirsi al sito: cronologia.leonardo.it/storia/a1896c.htm