Xavier 1962

il 60% degli studenti soffre di dipendenza da smartphone


Secondo uno studio americano i ragazzi lo utilizzano per 9 ore al giorno, le ragazze per 10; l'invio di messaggi è l'attività che crea maggior dipendenza.
 La dipendenza dagli smartphone non è una novità, soprattutto per i più giovani che sfruttano ogni momento per collegarsi a internet, ascoltare musica, mandare messaggi e connettersi ai social network. Al di là delle ripercussioni sociali e relazionali, uno studio condotto dagli scienziati della Baylor University di Waco, in Texas, e pubblicato sul Journal of Behavioral Addictions, ha svelato quali sono le attività che creano più dipendenza legate all'uso dei cellulari.Dopo aver analizzato i questionari di 164 studenti, di età compresa tra 19 e 22 anni e iscritti a un college in Texas, gli studiosi hanno affermato che il 60% sarebbe dipendente dallo smartphone, utilizzandolo per ben 9 ore al giorno, e si mostrerebbe agitato se impossibilitato a connettersi. Le ragazze, addirittura, starebbero con il telefono in mano per 10 ore, in particolare per navigare su Amazone ascoltare Spotify, mentre i maschi per 9 ore, prediligendo la lettura di libri e usando Twitter. L'attività che crea più dipendenza è l'invio di messaggi (94,6 minuti al giorno), seguiti dalle email (48,5 minuti). Subito dopo c'è Facebook, che porta via 38,6 minuti al dì, e poi Internet (34,4 minuti) e la musica (26,9). Il ricercatore James Roberts, professore di Marketing presso la Hankamer School of Business di Baylor, pone l'accento su un aspetto importante: «l'uso eccessivo di cellulari pone una serie di possibili rischi per gli studenti: potrebbe rappresentare una via di fuga dall'aula o potrebbe diventare uno strumento per copiare».  Fonte: http://www.ok-salute.it/