Xavier 1962

Mauro Scardovelli commenta Vandana Shiva


Video pubblicato il 15 ago 2019 da Mauro Scardovelli Vandana Shiva è un’attivista politica e ambientalista indiana. Si è battuta per cambiare pratiche e paradigmi nell’agricoltura e nell’alimentazione; si è occupata anche di questioni legate alla biodiversità, alla bioetica, alle implicazioni sociali, economiche e geopolitiche connesse all’uso di biotecnologie e ingegneria genetica. In questo video Mauro commenta l’ultimo libro dell’autrice indiana: “Il pianeta di tutti. Come il capitalismo ha colonizzato la terra”. In natura tutto è interconnesso, e ogni cosa ritorna all’origine. Niente va perduto. Mentre noi occidentali viviamo nelle città, e crediamo che la civiltà sia nata nelle città, gli indiani considerano che il loro miglior pensiero sia nato nelle foreste. Foresta come fonte di rigenerazione materiale e intellettuale, dove l’uomo è in comunione con la Natura, lontano dalle grandi folle. La pace della foresta ha favorito lo sviluppo intellettuale dell’uomo. Oggi noi, al contrario, siamo un popolo di agitati, depressi e ansiosi cronici. E vorremmo risolvere con questo stato d’animo, che distorce la realtà, i problemi che noi stessi abbiamo generato a causa di questo stato! Secondo questa visione distorta, la Terra non è più un sistema vivo e intelligente, ma un deposito di materiali da sfruttare. Non c’è nessun’altra specie che sia riuscita a generare un pensiero tanto stupido da rendere impossibile la propria sopravvivenza su questo pianeta. Vandana Shiva ci parla di biodiversità. La biodiversità è anche quella delle idee. Oggi siamo nel periodo del pensiero unico, ciò che di più in contrasto con la vita l’umanità abbia mai prodotto.►Sito web dell’associazione Aleph Umanistica Biodinamica di Mauro Scardovelli https://www.alephumanistica.it/