Xavier 1962

Wikirebels 3/3 Caccia al soldato Assange


 antefattoblog | 30 dicembre 2010 | "Wikirebel" (3/3) di Jesper Huor and Bosse Lindquist per Svt Play. Parte la guerra al fondatore di Wikileaks. Christian Whiton, analista del Foreign Policy, chiede che Assange venga inquisito per terrorismo: "il suo non è giornalismo - ripete in Wikirebel - è un atto di guerra contro di noi". Contro l'hacker australiano arrivano anche le accuse di stupro da parte di due donne svedesi e le accuse dagli stessi membri di Wikileaks contrari al comportamento accentratore del fondatore: Daniel Domscheit-Berg, già braccio destro di Assange, spiega perché ora ha deciso di lanciare un'altra piattaforma, openleaks.org. Ma Julian e Wikileaks sono ormai un fenomeno mondiale, se contro di loro si scagliano l'amministrazione americana e governi di tutto il mondo, gli attacchi crescono in maniera direttamente proporzionale al supporto internazionale per l'organizzazione. Anche perché, conclude Kristinn Hrafnsson, il giornalista islandese ora diventato portavoce di Wikileaks. "Democrazia, senza trasparenza, è soltanto una parola vuota"