Liberamente

The Smiths


Gli Smiths sono stati un gruppo musicale new wave britannico degli anni ottanta, decade nella quale si sono sia formati che sciolti.La band nasce a Manchester, in Inghilterra, nel 1982, grazie a un'idea del chitarrista e giornalista musicale Johnny Marr, che propone a Morrissey (nome d'arte di Steven Patrick Morrissey, nato il 22 maggio 1959) di formare con lui un gruppo. La formazione comprendeva, inoltre, il bassista Andy Rourke, compagno di scuola di Marr, e il batterista Mike Joyce, unico ad avere avuto precedenti esperienze musicali.Soprattutto la chitarra di Marr e la voce lamentosa, assai caratteristica, di Morrissey, insieme ai testi originali e densi di un'ironia dolente, scritti da quest'ultimo, catalizzano sulla band un'attenzione crescente, fino a far conquistare loro una popolarità "di nicchia", molto meno effimera di quella riservata ad altri gruppi in quegli anni. L'estetica decadente della formazione è apertamente ispirata all'opera letteraria di Oscar Wilde e allo spirito che ne pervade l'intera poetica.I primi singoli, usciti nel 1984, Hand in Glove, This Charming Man, e What Difference Does it Make, precedono il primo album, "The Smiths", che porta semplicemente il nome del gruppo secondo la più classica tradizione del rock inglese.Nel 1985 esce il secondo album, "Meat is Murder", mentre il controverso "The Queen is Dead" dell'anno successivo, permette agli Smiths di scalare le classifiche britanniche arrivando al secondo posto e di entrare nella Top 100 statunitense.Dopo aver realizzato un quarto album, "Strangeways, Here We Come" nel 1987, Johnny Marr abbandona, provocando lo scioglimento improvviso degli Smiths. Morrissey inizierà una carriera da solista, tanto intensa quanto altalenante, sia per i conseguimenti strettamente artistici che per i successi commerciali. Johnny Marr si affermerà invece come produttore e collaboratore di altri gruppi, come i Pet Shop Boys e gli Electronics ad essi collegati, The Pretender (band di Chryssie Hynde, ex moglie di Jim Kerr dei Simple Minds), Bryan Ferry, The The, Modest Mouse, etc.Nel 1996 una controversia sui diritti d'autore, avviata dal batterista Mike Joyce contro Morrissey e Johnny Marr, mette fine alle speculazioni riguardanti una possibile riunione degli Smiths, finora di fatto mai avvenuta.La musica degli Smiths, variamente etichettata come indie rock o college rock, non è in verità strettamente catalogabile né come pop né come rock; potrebbe tutt'al più rientrare nel genere ibrido del cosiddetto pop rock, anche se appartiene più propriamente alla categoria della new wave. È indiscutibile comunque l'influenza avuta dalla band sul successivo britpop: The Stone Roses, Gene, Radiohead, Blur, Suede, Oasis, The Libertines, The Verve, Doves e soprattutto gli irlandesi Into Paradise.Molto importante è stata anche la cura che gli Smiths hanno riservato all'immagine. Colpisce, infatti, l'impatto visivo: le copertine dei singoli e degli LP, tratte da scene di film, i loro concerti, costantemente ricchi di fiori (portati anche nella tasca posteriore dei pantaloni dai membri del gruppo), i vestiti sgargianti e, infine, i videoclip, diretti quasi tutti da Derek Jarman.Una curiosità: da una canzone degli Smiths intitolata Shakespeare's Sister («la sorella di Shakespeare») ha tratto il proprio nome, con un paio di lievi modifiche, il duo delle Shakespears Sister, band new wave attiva tra il 1988 e il 1992, formata dalla cantante e compositrice irlandese Siobhan Fahey, proveniente dalle Bananarama, assieme alla musicista rock americana Marcella Detroit. Nel 1993 la band si riduce ad un progetto solista portato avanti dalla sola Fahey. Il concetto veicolato dalla canzone originaria degli Smiths è quello secondo cui, se il drammaturgo inglese William Shakespeare avesse avuto una sorella tanto geniale quanto lui, in quanto donna non avrebbe potuto all'epoca metterlo a frutto in nessun modo.