ACQUA DI VITALa Via di fuga ! |
INSER
|
Post n°145 pubblicato il 31 Marzo 2014 da A_C_Q_U_A
Aspettavo te. Ho percorso abissi del tempo, ho camminato nei gorghi di solitudini, sono passata sopra voragini di disperazione, di noia, con gli anni che sono venuti e andati.
giorni solitari e gli oceani del tempo, ti ho cercato, in giorni insipidi e tediosi, piene di foglie, in giorni bui, di pioggia, in giorni vuoti...
ti ho trovato e non ti lascerò, finche vorrai... finché ci sarò...
|
Post n°144 pubblicato il 29 Marzo 2014 da A_C_Q_U_A
Ogni aspetto dell'esistenza ha una sua funzione nel suo Insieme e l'Insieme è esso stesso funzionale ad uno Scopo e rappresentante di un Ordine. L'Ordine é la Natura di ogni cosa. Ogni esperienza che attraversiamo è un tuffo in questo Insieme e consiste nella scoperta delle funzioni e attraverso questa dell'Essenza delle cose in sé e dell'Essenza dell'Insieme di tutte le cose, appunto per scoprire lo Scopo, Scopo che racchiude il senso dell'esistenza e di conseguenza anche il senso della nostra presenza e la scoperta delle nostre funzioni dentro l'Insieme. L'elemento che crei un collante e un unione con il tutto è il Servizio. Il Servizio è quindi già uno Scopo per l'umanità, esso consiste nel servire al processo di trasformazione di ogni cosa, inclusa l'umanità stessa, trasformazione che è l'aspetto naturale della vita, ogni cosa infatti si trasforma continuamente, ogni trasformazione è un atto della Creazione e ogni Creazione è un processo che tenda verso il meglio sino a decadere e a trasformarsi di nuovo per un successivo atto di Creazione e di miglioramento, tutto il processo in sé serve ad ampliare al conoscenza delle cose, delle sue funzioni e di tutta una realtà che vi ruoti attorno, realtà in risonanza con noi e anche specchio stesso di conoscenza, la conoscenza è Coscienza, la Coscienza è crescita e la crescita è benessere. Nella Natura ogni cosa mira al benessere e a progredire, dentro un Ordine, mentre tende al malessere e a regredire dentro un disordine o un caos, ma anche quello serve allo Scopo primario, Scopo che consiste nell'espansione della Coscienza e nella realizzazione della Consapevolezza, Consapevolezza che consiste nella capacità di illuminare, nella radianza e nel concetto di brillare di luce propria e non di luce riflessa. Il Servizio è quindi la risoluzione principale per partecipare alla Creazione e imparare le modalità per partecipare direttamente alla vita, essere al Servizio significa servire a sé, agli altri, che siamo sempre noi, e servire al Sistema affinchè possiamo crescere e progredire verso una realtà di benessere sotto ogni aspetto, fisico e psichico. Senza un Servizio destinato a tutto, ogni umano, viene a trovarsi sempre dentro un sistema disordinato e caotico, quindi non creativo e solitamente distruttivo, quando non serviamo, sia in senso lato che in senso stretto, noi non stiamo bene con noi e con altri noi, non stiamo bene in questa realtà e di conseguenza questa realtà non ci piace, ma questa è un'illusione, essendo noi stessi una realtà e quella realtà, quando serviamo, in tutti i sensi, oltre ad asservire allo Scopo, non chiediamo ad altri , non pretendiamo, non giudichiamo, non ci lamentiamo, non aspettiamo un Salvatore o un miracolo da fuori, siamo noi il miracolo, perché un potere ci è stato concesso, quello di essere cocreatori e creatori della nostra realtà in cui ci troviamo, siamo venuti qua per questo. L'assenza nostra e l'assenza di Servizio è il presupposto principale alla negazione del cambiamento, con il particolare che le cose, ogni cosa, in natura è soggetta alla ciclicità e al cambiamento per la legge stessa di Creazione e trasformazione, tutto cambia a prescindere da noi e partecipare a quel cambiamento significa essere presenti vivi cocreativi e partecipativi. Questo è l'allineamento di corpo mente spirito, questa è la vita secondo l'anima, questa è la trasformazione che ognuno attenda, e quell'attesa è solo l'attesa di noi, finalmente al servizio di noi e di altri noi, essendo noi stessi insieme al pianeta, al sistema solare e alla nostra galassia partecipanti all'esistenza e al suo Scopo, tutto ciò che non serva è solo una presenza ingombrante, quella di esserci ma assenti dal Servire. Tutto è pronto per questo, per ognuno che risponderà: -presente-!
|
Post n°143 pubblicato il 29 Marzo 2014 da A_C_Q_U_A
*** La nostra interiorità'.... il vero paradiso che e' in noi.
nutrito dall'energia Cosmica nell'alba dello Spazio.
di Amore e di Luce.
tutte le Creature viventi, la Natura e l'Universo. |
Post n°142 pubblicato il 28 Marzo 2014 da A_C_Q_U_A
*** Un ragazzo regala alla sua fidanzata una bambola, lei si innervosisce e butta la bambola in strada.
-ma perché hai buttato la bambola? Lei risponde, -perché non mi piace il tuo regalo così lui va in strada e prende la bambola, quando all'improvviso una macchina lo investe e lui muore. la fidanzata prende la bambola e la stringe forte a sé, mentre stringe la bambola...
La ragazza impaurita fa cadere la bambola. Cadendo, dalla tasca escono due fedi. La morale di questa storia :
prima che la vita ti insegni ad amare ciò che hai perso..
|
Post n°141 pubblicato il 25 Marzo 2014 da A_C_Q_U_A
Cos’è il Wesak? E’ una festa mobile, come la Pasqua e il Ramadam, si celebra nel plenilunio del Toro. Si narra che, proprio in quell’occasione, nel 483 a.C. Siddharta Gautama detto il Buddha, dopo una vita di preghiera e dopo aver raggiunto l’illuminazione, fosse pronto a passare il velo e a congiungersi con i Maestri di Luce che lo aspettavano. Buddha un attimo prima si voltò e vide che dietro di sé lasciava un’umanità sofferente, vittima di malattie e preda di grandi angosce e dubbi.
Fu afferrato da una forte compassione e rinunciò ad entrare nella schiera degli eletti, promettendo che non lo avrebbe fatto fino a quando anche l’ultimo degli esseri umani non fosse stato pronto per questo.
Da allora, ogni anno, nella notte di luna piena quando il Sole è nella costellazione del Toro, in una valle segreta del sacro Monte Kailash alle pendici dell’Himalaya, migliaia di pellegrini si riunisco per ricevere la benedizione del Buddha.
In questa grande valle dalla temperatura mite, intorno a un grande altare di pietra, mezz’ora prima del plenilunio avviene la discesa dei Grandi Maestri. Insieme a loro il Buddha e il Cristo benedicono la terra e tutti gli esseri viventi senza distinzione alcuna.
Avviene, allora, la fioritura degli iris, fiore sacro di cui la valle è cosparsa.
In questo momento di grandi sconvolgimenti sociali e cambiamenti energetici, ognuno di noi può e deve celebrare il Wesak insieme a persone motivate ad operare nel bene e nella luce. Partecipare a questa cerimonia significa ricevere una potente energia di Amore, Luce, Fratellanza, significa innestare un piccolo seme che impercettibilmente crescerà, operando in noi trasformazioni di livello spirituale.
Maestri di Luce da altre dimensioni lavorano per l’Umanità, ma occorrono uomini e donne di buona volontà che trasmettano e diffondano gli insegnamenti per migliorare la vita sul pianeta e che, attraverso la meditazione, diventino canali per inviarla su tutta la Terra.
Questi Maestri hanno raggiunto la perfezione, ma ora tocca a noi tutti crescere ed evolvere per aiutare chi ancora dorme del sonno dell’incoscienza.
|
INFO
A_C_Q_U_A
Data Ora Benvenuto |
||||||
Sei nel mio blog da: | ||||||
Min: | :Sec |
Inviato da: paperinopa_1974
il 19/10/2014 alle 13:22
Inviato da: belmoro_45
il 27/07/2014 alle 19:17
Inviato da: LUX_DIAPHANUM
il 06/07/2014 alle 23:54
Inviato da: ambra_destate
il 15/06/2014 alle 13:23
Inviato da: LUX_DIAPHANUM
il 14/06/2014 alle 09:40