Ma guarda un po'

IL SIGNOR PREFETTO


Il "signor Prefetto" di Napoli ha letteralmente, verbalmente, aggredito un interlocutore che ponendo, o meglio cercando di porre una domanda si è rivolto al Prefetto di Caserta usando il termine "signora Prefetto"; non vedo cosa ci sia di vergognoso o di oltraggioso nei confronti delle Istituzioni. Una cosa è certa "signor Prefetto" di Napoli: aggredire una persona, alzando la voce, gesticolando, interrompendola, reclamando, tra l'altro, una INESISTENTE LESA MAESTA è  da maleducati ed un tale comportamento è PROFONDAMENTE OFFENSIVO nei confronti del ruolo Istituzionale che ricopre; la sua boria, la sua spocchiosità "signor Prefetto" è indegna, anche,  della famosa PERNACCHIA che il buon Eduardo De Filippo dedicò, in un film, ad un "nobile" di nome ma non di fatto.Come napoletano mi vergogno profondamente di avere a capo della Prefettura una persona del genere; alzare i toni, agitarsi, prevaricare, facendosi forte con il proprio ruolo non ha niente di Istituzionale; è meschino e dimostra una chiara mancanza di autocontrollo; chi ricopre un ruolo Istituzionale dovrebbe avere un profondo rispetto per la collettività.Le ricordo, tra l'altro, "signor Prefetto", che solo qualche giorno fa l'Alta Corte ha stabilito che è reato espressioni del tipo "Lei non sa chi sono io...".Se non si è daccordo con qualcosa e/o qualcuno è possibile intervenire, esplicitando il proprio punto di vista con garbo ed educazione, con autocontrollo, senza arrogarsi dei Poteri di Onnipotenza che vanno al di là del ruolo che si ricopre.Spero che chi di dovere richiami ufficialmente, al piu' presto, questo servitore dello Stato.