Secondo il sig. Ministro Pecoraro Scanio nei confronti delle COPPIE DI FATTO - suppongo voglia riferirsi UNICAMENTE a COPPIE ETEROSESSUALI - c'è una DISCRIMINAZIONE.Parafrasando un noto comico mi vien voglia di dire "Signor Ministro c'è? E' connesso ?". Talvolta ho la sensazione che il sig.Ministro Pecoraro Scanio parli unicamente per mostrare la sua perfetta dentatura, la sua fine dizione priva di accento dialettale.Francamente, forse sarò OTTUSO, TARDO, RETROGRADO,..., ma non riesco a comprendere l'eccezione sollevata; mi spiego: una COPPIA decide di ufficializzare la propria unione sottoscrivendo un "contratto" davanti ad un Ufficiale di Stato Civile; trattandosi di un "contratto" la Legge prevede una serie di DIRITTI e DOVERI a cui ciascun contraente deve attenersi, in caso contrario, si commette un REATO che sarà PUNITO secondo la normativa vigente; un'altra COPPIA, decide, invece, PER SUA LIBERA SCELTA di non sottoscrivere alcun contratto, di non prendersi, quindi, alcun impegno nei confronti della Società, di essere libera, di non voler alcun laccio.NON VEDO PERCHE', SE UNA COPPIA DI FATTO NON HA GLI STESSI DOVERI E/O OBBLIGHI DI UNA COPPIA SPOSATA DEBBA, INVECE, AVERNE GLI STESSI DIRITTI.NON SAREBBE FORSE DISCRIMINATORIO, MA NEI CONFRONTI DELLE COPPIE SPOSATE, SIGNOR MINISTRO, PREVEDERE PER LE COPPIE DI FATTO GLI STESSI DIRITTI DELLE COPPIE SPOSATE???AMMETTENDO L'ESTENSIONE ALLE COPPIE DI FATTO DEI DIRITTI PREVISTI PER LE COPPIE SPOSATE MI DOMANDO : QUALE SIGNIFICATO CONTINUEREBBE AD AVERE L'UFFICIO DEL MATRIMONIO? PERCHE' PRENDERSI LA BRIGA DI ANDARE DAVANTI AD UN UFFICIALE DI STATO CIVILE E SOTTOSCRIVERE DEI DOCUMENTI? Visto l'inutilità, ABOLIAMO COMPLETAMENTE L'UFFICIO DEL MATRIMONIO; ciò, in verità, risolverebbe (in parte) anche IL PROBLEMA DEL RICONOSCIMENTO GIURIDICO DELLE COPPIE OMOSESSUALI.
COPPIE DI-S-FATTE
Secondo il sig. Ministro Pecoraro Scanio nei confronti delle COPPIE DI FATTO - suppongo voglia riferirsi UNICAMENTE a COPPIE ETEROSESSUALI - c'è una DISCRIMINAZIONE.Parafrasando un noto comico mi vien voglia di dire "Signor Ministro c'è? E' connesso ?". Talvolta ho la sensazione che il sig.Ministro Pecoraro Scanio parli unicamente per mostrare la sua perfetta dentatura, la sua fine dizione priva di accento dialettale.Francamente, forse sarò OTTUSO, TARDO, RETROGRADO,..., ma non riesco a comprendere l'eccezione sollevata; mi spiego: una COPPIA decide di ufficializzare la propria unione sottoscrivendo un "contratto" davanti ad un Ufficiale di Stato Civile; trattandosi di un "contratto" la Legge prevede una serie di DIRITTI e DOVERI a cui ciascun contraente deve attenersi, in caso contrario, si commette un REATO che sarà PUNITO secondo la normativa vigente; un'altra COPPIA, decide, invece, PER SUA LIBERA SCELTA di non sottoscrivere alcun contratto, di non prendersi, quindi, alcun impegno nei confronti della Società, di essere libera, di non voler alcun laccio.NON VEDO PERCHE', SE UNA COPPIA DI FATTO NON HA GLI STESSI DOVERI E/O OBBLIGHI DI UNA COPPIA SPOSATA DEBBA, INVECE, AVERNE GLI STESSI DIRITTI.NON SAREBBE FORSE DISCRIMINATORIO, MA NEI CONFRONTI DELLE COPPIE SPOSATE, SIGNOR MINISTRO, PREVEDERE PER LE COPPIE DI FATTO GLI STESSI DIRITTI DELLE COPPIE SPOSATE???AMMETTENDO L'ESTENSIONE ALLE COPPIE DI FATTO DEI DIRITTI PREVISTI PER LE COPPIE SPOSATE MI DOMANDO : QUALE SIGNIFICATO CONTINUEREBBE AD AVERE L'UFFICIO DEL MATRIMONIO? PERCHE' PRENDERSI LA BRIGA DI ANDARE DAVANTI AD UN UFFICIALE DI STATO CIVILE E SOTTOSCRIVERE DEI DOCUMENTI? Visto l'inutilità, ABOLIAMO COMPLETAMENTE L'UFFICIO DEL MATRIMONIO; ciò, in verità, risolverebbe (in parte) anche IL PROBLEMA DEL RICONOSCIMENTO GIURIDICO DELLE COPPIE OMOSESSUALI.