A seguito della votazione contraria del Senato, esponenti dell'opposizone hanno subito chiesto le dimissioni del Ministro degli Esteri e del Governo tutto; non sono daccordo.Non sono un costituzionalista come il senatore Cossiga che ritiene non conforme alla Costituzione le eventuali dimissioni del Presidente del Consiglio ma sono pienamente daccordo con il Senatore nel ritenere inutili, se non addirittura dannose per il Paese le dimissioni del Presidente del Consiglio e la conseguente caduta del Governo.Tengo a precisare di non essere mai stato un sostenitore del Governo Prodi - non ho condiviso, né condivido e probabilmente non condividerò le scelte e le politiche sostenute da questo Governo; malgrado ciò, ritengo che il voto del Senato non debba comportare la caduta dell'esecutivo in quanto, benché la Politica Estera sia di enorme importanza, il voto espresso non è un voto sull'operato del Governo.Al limite, chi dovrebbe, almeno, pensare di rimettere il suo mandato è il Ministro degli Esteri Massmo D'Alema; il voto del Senato è conseguenza del suo atteggiamento ("o questa politica estera o si va alle urne") più che del suo operato; il problema, relativamente ad eventuali dimissioni del Ministro D'Alema, è la mancanza di possibili sostituti; personalmente non ritengo che tra i sostenitori del Governo Prodi ci siano uomini qualificati come M.D'alema a ricoprire il dicastero degli Esteri; la medicina, in questo malaugurato caso, sarebbe peggio della malattia.
GOVERNO BATTUTO AL SENATO
A seguito della votazione contraria del Senato, esponenti dell'opposizone hanno subito chiesto le dimissioni del Ministro degli Esteri e del Governo tutto; non sono daccordo.Non sono un costituzionalista come il senatore Cossiga che ritiene non conforme alla Costituzione le eventuali dimissioni del Presidente del Consiglio ma sono pienamente daccordo con il Senatore nel ritenere inutili, se non addirittura dannose per il Paese le dimissioni del Presidente del Consiglio e la conseguente caduta del Governo.Tengo a precisare di non essere mai stato un sostenitore del Governo Prodi - non ho condiviso, né condivido e probabilmente non condividerò le scelte e le politiche sostenute da questo Governo; malgrado ciò, ritengo che il voto del Senato non debba comportare la caduta dell'esecutivo in quanto, benché la Politica Estera sia di enorme importanza, il voto espresso non è un voto sull'operato del Governo.Al limite, chi dovrebbe, almeno, pensare di rimettere il suo mandato è il Ministro degli Esteri Massmo D'Alema; il voto del Senato è conseguenza del suo atteggiamento ("o questa politica estera o si va alle urne") più che del suo operato; il problema, relativamente ad eventuali dimissioni del Ministro D'Alema, è la mancanza di possibili sostituti; personalmente non ritengo che tra i sostenitori del Governo Prodi ci siano uomini qualificati come M.D'alema a ricoprire il dicastero degli Esteri; la medicina, in questo malaugurato caso, sarebbe peggio della malattia.