Con il silenzio assenso dei nostri governanti, anche TELECOM, al pari di altre società strategiche sembra essere terreno di conquista per imprenditori stranieri.Ciò che proprio non riesco a comprendere è perché la maggioranza degli Italiani è felice se nostre aziende sono acquisite da capitali non Italiani. Non è per un fatto di puro nazionalismo, che tra l'altro non disdegno affatto, ma è ,mai possibile che questi signori affetti da esterofilismo acuto non si rendano conto che continuando ad operare in questa maniera la nostra economia sarà controllata interamente da società a capitale straniero?Perché se qualche Italiano è animato da spirito nazionalistico, viene subito messo alla gogna; si parla di protezionismo ed altre cazzate del genere? perché noi Italiani non cominciamo a comportarci come si sono sempre comportati altri Paesi in conseguenza di una acquisizione da parte di Società Italiana (vedi Enel-Suez, De Benedetti-Societé General... tralascio di proposito le cordate contro Berlusconi).No. Noi siamo Italiani è dobbiamo essere felici se l'istituto bancario viene acquisito dalla banca olandese o dall'istituto di credito spagnolo, se l'ipermercato è controllato al 100% da una società francese o da una svedese. Godiamo come matti se le nostre compagne si fanno massaggiare in cliniche estetiche spagnole. Dobbiamo essere contenti se oramai nelle poche aziende rimaste sul territorio nazionale non produciamo più nulla visto che tutto ciò che compriamo è fabbricato nella P.R.C.A quanto sembra non ci siamo solo calati le braghe, ma ci lubrifichiamo pure!Qualcuno dirà, non è vero, noi siamo Democratici, Liberali, ... no, mi dispiace, siamo MASOCHISTI e STUPIDI. Stiamo, in nome di non si capisce che cosa, distruggendo tutto ciò per il quale coloro che ci hanno preceduto hanno lottato. La vera Democrazia, la Libertà si ottiene dall'indipendenza Economica e Politica; non è veramente Libera una società che è costretta a sedersi ad un tavolo con sudditanza.
ITALIA ... VENDUTA
Con il silenzio assenso dei nostri governanti, anche TELECOM, al pari di altre società strategiche sembra essere terreno di conquista per imprenditori stranieri.Ciò che proprio non riesco a comprendere è perché la maggioranza degli Italiani è felice se nostre aziende sono acquisite da capitali non Italiani. Non è per un fatto di puro nazionalismo, che tra l'altro non disdegno affatto, ma è ,mai possibile che questi signori affetti da esterofilismo acuto non si rendano conto che continuando ad operare in questa maniera la nostra economia sarà controllata interamente da società a capitale straniero?Perché se qualche Italiano è animato da spirito nazionalistico, viene subito messo alla gogna; si parla di protezionismo ed altre cazzate del genere? perché noi Italiani non cominciamo a comportarci come si sono sempre comportati altri Paesi in conseguenza di una acquisizione da parte di Società Italiana (vedi Enel-Suez, De Benedetti-Societé General... tralascio di proposito le cordate contro Berlusconi).No. Noi siamo Italiani è dobbiamo essere felici se l'istituto bancario viene acquisito dalla banca olandese o dall'istituto di credito spagnolo, se l'ipermercato è controllato al 100% da una società francese o da una svedese. Godiamo come matti se le nostre compagne si fanno massaggiare in cliniche estetiche spagnole. Dobbiamo essere contenti se oramai nelle poche aziende rimaste sul territorio nazionale non produciamo più nulla visto che tutto ciò che compriamo è fabbricato nella P.R.C.A quanto sembra non ci siamo solo calati le braghe, ma ci lubrifichiamo pure!Qualcuno dirà, non è vero, noi siamo Democratici, Liberali, ... no, mi dispiace, siamo MASOCHISTI e STUPIDI. Stiamo, in nome di non si capisce che cosa, distruggendo tutto ciò per il quale coloro che ci hanno preceduto hanno lottato. La vera Democrazia, la Libertà si ottiene dall'indipendenza Economica e Politica; non è veramente Libera una società che è costretta a sedersi ad un tavolo con sudditanza.