Non riesco a capire cosa ci sia da discutere relativamente all'uso della pillola abortiva RU486; ciò che è veramente importante è il giudizio della commissione tecnica - se il farmaco non ha controindicazioni o effetti collaterali tali da sconsigliarne l'utilizzo e in altri termini FARMACOLOGICAMENTE OK non vedo perché si debba discutere, fare polemiche sterili; in Italia è consentito, entro certi limiti imposti dalla legge, l'interruzione chirurgica della gravidanza, bene! se esiste un farmaco che consente di ottenere lo stesso risultato riducendo, essendo una pillola certamente meno invasivo di un intervento chirurgico, sia il trauma fisico che quello psicologico della paziente NON VEDO PERCHE' NON UTILIZZARLO.Si tratta di un aborto, di una interruzione volontaria della gravidanza, dunque chi decide di farne uso sa a che cosa va incontro. Al pari dell'aborto tradizionale si tratta di una decisione, con tutte le implicazioni psicologiche che comporta, che deve prendere il singolo individuo, non può, né deve essere una legge a scegliere per la donna - la legge si deve esclusivamente far carico di imporre limitazioni e regole per evitare abusi.
RU486
Non riesco a capire cosa ci sia da discutere relativamente all'uso della pillola abortiva RU486; ciò che è veramente importante è il giudizio della commissione tecnica - se il farmaco non ha controindicazioni o effetti collaterali tali da sconsigliarne l'utilizzo e in altri termini FARMACOLOGICAMENTE OK non vedo perché si debba discutere, fare polemiche sterili; in Italia è consentito, entro certi limiti imposti dalla legge, l'interruzione chirurgica della gravidanza, bene! se esiste un farmaco che consente di ottenere lo stesso risultato riducendo, essendo una pillola certamente meno invasivo di un intervento chirurgico, sia il trauma fisico che quello psicologico della paziente NON VEDO PERCHE' NON UTILIZZARLO.Si tratta di un aborto, di una interruzione volontaria della gravidanza, dunque chi decide di farne uso sa a che cosa va incontro. Al pari dell'aborto tradizionale si tratta di una decisione, con tutte le implicazioni psicologiche che comporta, che deve prendere il singolo individuo, non può, né deve essere una legge a scegliere per la donna - la legge si deve esclusivamente far carico di imporre limitazioni e regole per evitare abusi.